SAN PROCOLO, dove ſi porrebbero oſſer-
vare alcune Tavole di pregio, e ſpecial-
mente la Nunziata di mano dell'Empoli,
quella dell'Altar Maggiore di Gaetano
Piattoli, in luogo di quella che vi fu una
volta d'Andrea del Caſtagno, la quale è
paſſata nel Refettorio de' Padri di Badia,
ſiccome del medeſimo è quella di S. Luigi,
e l'altra del Pontormo, dov'è dipinta la
Vergine con Santa Barbera, e Sant'Anto-
nio; qui dirimpetto vi è un altro
vare alcune Tavole di pregio, e ſpecial-
mente la Nunziata di mano dell'Empoli,
quella dell'Altar Maggiore di Gaetano
Piattoli, in luogo di quella che vi fu una
volta d'Andrea del Caſtagno, la quale è
paſſata nel Refettorio de' Padri di Badia,
ſiccome del medeſimo è quella di S. Luigi,
e l'altra del Pontormo, dov'è dipinta la
Vergine con Santa Barbera, e Sant'Anto-
nio; qui dirimpetto vi è un altro
PALAZZO del Duca Salviati, e di ſua
propria abitazione, che è l'antico del ſuo
proprio Ramo, poichè il primo, di cui
poco ſopra ſi è fatta menzione, lo ha ere-
ditato dal Ramo finito in Roma ſul princi-
pio del corrente ſecolo. In faccia ad eſſo
per la Via detta del Palagio ſi trova la
propria abitazione, che è l'antico del ſuo
proprio Ramo, poichè il primo, di cui
poco ſopra ſi è fatta menzione, lo ha ere-
ditato dal Ramo finito in Roma ſul princi-
pio del corrente ſecolo. In faccia ad eſſo
per la Via detta del Palagio ſi trova la
ABITAZIONE de' Baroncini, condotta da
Bernardino Ciurini molto pulitamente. Al-
la fine di queſta ſtrada v'è il
Bernardino Ciurini molto pulitamente. Al-
la fine di queſta ſtrada v'è il
PALAZZO del Podeſtà molto vaſto, in
cui ſono le pubbliche Carceri, e nel pro-
ſpetto di queſta ſtrada riſalta la Porta del-
la Chieſa della
cui ſono le pubbliche Carceri, e nel pro-
ſpetto di queſta ſtrada riſalta la Porta del-
la Chieſa della
BADIA FIORENTINA, dove abitano Mo-
naci Caſinenſi dell'Ordine di San Benedet-
to, cosi chiamata per antonomaſia, per
eſſere ſtata la prima Badia di Monaci fon-
data in Firenze. La Conteſſa Willa Ma-
naci Caſinenſi dell'Ordine di San Benedet-
to, cosi chiamata per antonomaſia, per
eſſere ſtata la prima Badia di Monaci fon-
data in Firenze. La Conteſſa Willa Ma-