1
rispondino ne i luoghi del vaso nel fondo poi siano le fistolette KL forate
insieme con i luoghi e che convenghino e s' unischino nel canale comune M
se dunque chiudendo li spiragli GH et il canale M versarem per la bocca
del vaso alcun liquore non entrerĂ in alcun luogo perche l' aria ne i luoghi
contenuta non ha ' uscita. Ma lasciando aperto uno delli spiragli il liq=
uore sen andera nel luogo al quale lo spiraglio aperto corresponde. Doppo q.to
riserrando il detto spiraglio, quando versaremo un altro liquore et apriremo
l' altro spiraglio, similmen. il liquore sen anderĂ nell' altro luogo e cosi
serrando tutti gli spiragli et anco i busetti del tramezzo CD ancor che s'
apra il canale M. con tutto cio non si versera nulla non aprendo alcuno
spiraglio perche nel aprire havendo l' aria l' ingresso uscira fuore il
liquore che nel luogo corrispondente allo spiraglio, il quale riserrra=
ndo e rilasciando l' altro avverra similmen. l' istesso.
insieme con i luoghi e che convenghino e s' unischino nel canale comune M
se dunque chiudendo li spiragli GH et il canale M versarem per la bocca
del vaso alcun liquore non entrerĂ in alcun luogo perche l' aria ne i luoghi
contenuta non ha ' uscita. Ma lasciando aperto uno delli spiragli il liq=
uore sen andera nel luogo al quale lo spiraglio aperto corresponde. Doppo q.to
riserrando il detto spiraglio, quando versaremo un altro liquore et apriremo
l' altro spiraglio, similmen. il liquore sen anderĂ nell' altro luogo e cosi
serrando tutti gli spiragli et anco i busetti del tramezzo CD ancor che s'
apra il canale M. con tutto cio non si versera nulla non aprendo alcuno
spiraglio perche nel aprire havendo l' aria l' ingresso uscira fuore il
liquore che nel luogo corrispondente allo spiraglio, il quale riserrra=
ndo e rilasciando l' altro avverra similmen. l' istesso.
XXIII