Bianconi, Giovanni Lodovico, Due lettere di fisica al signor marchese Scipione Maffei, 1746

Page concordance

< >
Scan Original
71 (LXIII)
72 (LXIV)
73 (LXV)
74 (LXVI)
75 (LXVII)
76 (LXVIII)
77 (LXIX)
78 (LXX)
79 (LXXI)
80 (LXXII)
81
82
83 LXXV
84 LXXVI
85 LXXVII
86 LXXVIII
87 LXXIX
88 LXXX
89 LXXXI
90 LXXXII
91 LXXXIII
92 LXXXIV
93 LXXXV
94 LXXXVI
95 LXXXVII
96 LXXXVIII
97 LXXXIX
98 XC
99 XCI
100 XCII
< >
page |< < ((LXVI)) of 125 > >|
74(LXVI)11[Handwritten note 1] le maraviglioſe Caraffe delle quali ei
parla.
Queſte a quello che dice, (non a-
vendo io mai avuto la ſorte di vederne
alcuna, malgrado ogni poſſibile diligen-
za) ſono di un vetro ſottiliſſimo, han-
no il collo aſſai lungo e ſtretto e la lo-
ro capacità piatta, cioè molto più lar-
ga che alta.
Il loro fondo è ſempre o
all’ infuori conveſſo o all’ indentro con-
cavo, e ſe è il primo, ponendo all’ ori-
ficio della Caraffa la bocca e ſucchian-
done deſtramente l’ aria contenuta, ve-
deſi che il fondo ritiraſi indentro e con
terribile ſtrepito di conveſſo ch’ egli era
diventa concavo.
Reciprocamente ſe al-
lora ſoffiaſi novamente l’ aria dentro al-
la Caraffa, ritorna il fondo con ugual
rumore a diventar conveſſo qual prima.
Quali belle ſcoperte forſe non ſi fareb-
bero da qualche paziente oſſervatore, ſe
prendeſſe ad eſaminar la maniera con

Text layer

  • Dictionary

Text normalization

  • Original

Search


  • Exact
  • All forms
  • Fulltext index
  • Morphological index