7737LIBRO SECONDO.
Chiuſe, &
aperte le porte, biſogna, che gli artefici
non ſi vedano più: ma le naui condotte al mare. Ilchefaſ-
ſi nel modo, che ſiamo per dire. Biſogna pigliare vna te-
la ſottile, e fiſſa, di grandezza eguale al pian o della tauo-
la queſta tinta di color bianco, e liquido, accioche facil-
mente ſi poſſa auiluppare, viſi dipingano ſu le naui con-
dotte al mare. Queſta tela accoſtando alla tauola imbroc-
chiamo laparte da cima di lei, col piano della tauola ſot-
to il lato della caſſa, e da i piedi vi cuſciamo vn fuſello
di bronzo, ilquale ſia per tutto di egual groſſezza, ac-
cioche auiluppando latela intorno al detto fuſello, ver-
ſo la parte alta della tauola, la ſtringiamo, e riteniamo
beniſsimo ſotto il lato della caſſa; e quando ci parerà la
laſciamo cadere, laqualtela laiciata, ſi ſuilupparà per il
peſo del fuſello, & in vn ſubito ſuiluppata ricoprirà le co-
ſe, che ſono dipinte ſu la tauola. Queſto biſogna, che ſi
faccia da ſe medeſimo, mentre ſe ne ſtanno chiuſe lepar-
tite della tauola; perche prima, che ſtiano chiuſe, biſo-
gna, che latela ſene ſtia auiluppatain alto, ilche ſi fa in
queſto modo. Quando la tela ſi ſarà beniſsimo auilup-
pata, & accommodata in alto, ſotto il lato della caſſa;
ſotto al viluppo vicino à lui, ſi fora il piano della tauo-
la, e ſi caccia per il foro dalla parte di dietro della ta-
uola, verſo laparte dinanzi vn’occhietto, tanto che pigli
honeſto ſpatio, e vi ſi ferma beniſsimo con brocchette
di maniera, che ſtiaſaldo. Quanto poi queſto occhiet-
to debba eſſer grande, celo moſtrerà il fatto proprio.
Dopò all’incontro del foro, che ſi fece nel piano della
tauola, fe ne fa vn’altro nel lato della caſſetta alquanto
più largo, & ſi lima beniſsimo, accioche ſia pulito. Vi-
cino à queſto foro s’auiluppala tela, eſi fa pigliare dall’oc
chietto. Cacciaſi poinel foro, che ènellato della tauola,
vn pontiruolo, ilquale paſſa perl’occhietto, ecoſi 11
non ſi vedano più: ma le naui condotte al mare. Ilchefaſ-
ſi nel modo, che ſiamo per dire. Biſogna pigliare vna te-
la ſottile, e fiſſa, di grandezza eguale al pian o della tauo-
la queſta tinta di color bianco, e liquido, accioche facil-
mente ſi poſſa auiluppare, viſi dipingano ſu le naui con-
dotte al mare. Queſta tela accoſtando alla tauola imbroc-
chiamo laparte da cima di lei, col piano della tauola ſot-
to il lato della caſſa, e da i piedi vi cuſciamo vn fuſello
di bronzo, ilquale ſia per tutto di egual groſſezza, ac-
cioche auiluppando latela intorno al detto fuſello, ver-
ſo la parte alta della tauola, la ſtringiamo, e riteniamo
beniſsimo ſotto il lato della caſſa; e quando ci parerà la
laſciamo cadere, laqualtela laiciata, ſi ſuilupparà per il
peſo del fuſello, & in vn ſubito ſuiluppata ricoprirà le co-
ſe, che ſono dipinte ſu la tauola. Queſto biſogna, che ſi
faccia da ſe medeſimo, mentre ſe ne ſtanno chiuſe lepar-
tite della tauola; perche prima, che ſtiano chiuſe, biſo-
gna, che latela ſene ſtia auiluppatain alto, ilche ſi fa in
queſto modo. Quando la tela ſi ſarà beniſsimo auilup-
pata, & accommodata in alto, ſotto il lato della caſſa;
ſotto al viluppo vicino à lui, ſi fora il piano della tauo-
la, e ſi caccia per il foro dalla parte di dietro della ta-
uola, verſo laparte dinanzi vn’occhietto, tanto che pigli
honeſto ſpatio, e vi ſi ferma beniſsimo con brocchette
di maniera, che ſtiaſaldo. Quanto poi queſto occhiet-
to debba eſſer grande, celo moſtrerà il fatto proprio.
Dopò all’incontro del foro, che ſi fece nel piano della
tauola, fe ne fa vn’altro nel lato della caſſetta alquanto
più largo, & ſi lima beniſsimo, accioche ſia pulito. Vi-
cino à queſto foro s’auiluppala tela, eſi fa pigliare dall’oc
chietto. Cacciaſi poinel foro, che ènellato della tauola,
vn pontiruolo, ilquale paſſa perl’occhietto, ecoſi 11