77(LXIX)
Alloraquando io per coſtì ultimamente
paſſai, vidi preſſo che finita la nuova e
rara maraviglia, che tale ſenza far tor-
to al vero può chiamarſi, della qua-
le a lei ſolamente la Repubblica lettera-
ria è debitrice, e per cui non ſarà più in
avvenire il primo frà le Romane reliquie
ad eſſer nominato il Veroneſe Amfiteatro.
Parlo del Muſeo incomparabile d’antiche
Inſcrizioni e baſſi rilevi, da lei raccolto
con l’applicazione e ricerca di ben trent’
anni, ſenza riguardo a ſpeſe; e colloca-
to non già nel ſuo privato Palazzo, ma
nel gran Cortile dell’Accademia a bene-
fizio pubblico. Sento da molti venuti d’
Italia, che la nobiliſſima collocazione ſia
già arrivata a termine, avendovi concor-
ſo molti ſpiriti nobili, amatori delle co-
ſe grandi. Mi dicono che fa ora un bel-
liſſimo vedere il portichetto da lei archi-
tettato con 50 colonette Doriche
paſſai, vidi preſſo che finita la nuova e
rara maraviglia, che tale ſenza far tor-
to al vero può chiamarſi, della qua-
le a lei ſolamente la Repubblica lettera-
ria è debitrice, e per cui non ſarà più in
avvenire il primo frà le Romane reliquie
ad eſſer nominato il Veroneſe Amfiteatro.
Parlo del Muſeo incomparabile d’antiche
Inſcrizioni e baſſi rilevi, da lei raccolto
con l’applicazione e ricerca di ben trent’
anni, ſenza riguardo a ſpeſe; e colloca-
to non già nel ſuo privato Palazzo, ma
nel gran Cortile dell’Accademia a bene-
fizio pubblico. Sento da molti venuti d’
Italia, che la nobiliſſima collocazione ſia
già arrivata a termine, avendovi concor-
ſo molti ſpiriti nobili, amatori delle co-
ſe grandi. Mi dicono che fa ora un bel-
liſſimo vedere il portichetto da lei archi-
tettato con 50 colonette Doriche