Borro, Girolamo
,
Del flusso e reflusso del mare
,
1561
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archimedes
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chap
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main
">
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s
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pb
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pagenum
="
93
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d'accomodare quel poco, che io ne dirò di maniera, che egli
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lb
/>
ci ſerua per buon principio al noſtro primo ragionamento:
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lb
/>
accioche egli non ſi paia, che noi fauelliamo à caſo. </
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p
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main
">
<
s
>LION. </
s
>
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>Eccoci delle noſtre, diſsi bene io, che voi ſtare
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lb
/>
ſte poco ad abbaſſarui per eſſere inalzato. </
s
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main
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s
>FILOG. </
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>Vi ingannate (Mad.Leonora) la coſa iſtà, co
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/>
me io la dico à punto: le spalle mie ſon deboli à tanto peſo: </
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s
>LION. </
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>Sianſi
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abbr
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comunq;
">comunque</
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elle ſi voglino, à voi tocca per
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/>
hoggi il traten ere tutta queſta compagnia, mentre il caldo
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/>
dura. </
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>FILOG. </
s
>
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s
>Da che coſi vi piace, douete ſapere, che l'amo
<
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/>
re altro non è che vn deſiderio di poſſedere la bellezza ama
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/>
ta: & perche il deſiderio ſi ſtà nella volunta, la quale
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abbr
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nõ
">non</
expan
>
vuo
<
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/>
le ſe non quello, che e prima conoſciuto, egli non è poſsibi
<
lb
/>
le deſiderare la bellezza, ſe ella prima non ſi conoſce: ci biſo
<
lb
/>
gna adunque inanzi che noi amiamo, ſapere quanto ſono, &
<
lb
/>
quel che ſono le bellezze. </
s
>
</
p
>
<
p
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main
">
<
s
>LION. </
s
>
<
s
>Diteloci adunque. </
s
>
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p
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p
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main
">
<
s
>FILOG. </
s
>
<
s
>Le bellezze ſono due: la prima ſi chiama bel
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lb
/>
lezza per ſua propria natura; & la ſeconda per participatio
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lb
/>
ne: come di due maniere ſono le coſe calde, altre per loro
<
lb
/>
propria natura, & altre per participatione: il fuoco, è caldo
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/>
per ſe ſteſſo, & il ferro affocato, è caldo per participatione;
<
lb
/>
inquanto che il fuoco comparte al ferro
<
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abbr
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alquãto
">alquanto</
expan
>
del ſuo pro
<
lb
/>
prio & natural calore
<
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abbr
="
riſcaldãdolo
">riſcaldandolo</
expan
>
: la prima chiamata bellez
<
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/>
za per ſua propria natura, ſi ſtà tutta ſerrata in Dio, ne fuora
<
lb
/>
eſce di lui: la
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abbr
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ſecõda
">ſeconda</
expan
>
bellezza, è nelle coſe ſottopoſte à Dio,
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lb
/>
come ſono le anime celeſti, & i corpi loro, i quattro ſempli
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lb
/>
ci elementi, cio è il fuoco, l'aria, l'acqua, & la terra, le piante
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lb
/>
gli animali, & tutte le altre coſe compoſte: lequali per loro
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/>
propria natura non ſono belle: ma ſolamente in quanto, che
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/>
elle hanno parte della prima bellezza diuina: come il ferro
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/>
non è caldo per ſua propria natura, ma
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abbr
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inquãto
">inquanto</
expan
>
, che egli piu
<
lb
/>
& meno, è riſcaldato dal fuoco: Ammendue queſte bellez
<
lb
/>
ze ſono vna miſurata proportione del tutto con le ſue par-</
s
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chap
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archimedes
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