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dotta dal celebre Anton Domenico Gabbia-
ni; oltre le altre tutte di valenti Pittori,
la prima delle quali a mano deſtra è di Fran-
ceſco Botti. La ſeconda del Croeifiſſo d'
Aleſſandro Gherardini. A ſiniſtra la prima
ov'è il Tranſito di S. Giuſeppe è di Tom-
maſo Redi; la ſeconda di Franceſco Sode-
rini. Quindi per la ſtrada detta di Pinti, è
oſſervabile l'ampia
ni; oltre le altre tutte di valenti Pittori,
la prima delle quali a mano deſtra è di Fran-
ceſco Botti. La ſeconda del Croeifiſſo d'
Aleſſandro Gherardini. A ſiniſtra la prima
ov'è il Tranſito di S. Giuſeppe è di Tom-
maſo Redi; la ſeconda di Franceſco Sode-
rini. Quindi per la ſtrada detta di Pinti, è
oſſervabile l'ampia
dot-
ABITAZIONE già de' Caccini, oggi del Ver-
naccia, a cui è unito un delizioſo Giardi-
no, e andando avanti s'incontra l'
naccia, a cui è unito un delizioſo Giardi-
no, e andando avanti s'incontra l'
ABITAZIONE del Balì Roffia, che ha la
facciata di vago diſegno, di Giovan Bati-
ſta Foggini, rimpetto alla quale è l'abita-
zione de' Paoli, ora de' Mormorai fatta
col diſegno del Sadler. E poi per Via di
Mezzo ſi giugne alla Parrocchial
facciata di vago diſegno, di Giovan Bati-
ſta Foggini, rimpetto alla quale è l'abita-
zione de' Paoli, ora de' Mormorai fatta
col diſegno del Sadler. E poi per Via di
Mezzo ſi giugne alla Parrocchial
CHIESA DI SANT' AMBROGIO, dove abita-
no Monache dell'Ordine di S. Benedetto.
Una delle coſe da oſſervarſi in queſta, è la
Cappella del Miracolo, detta così, perchè in
eſſa conſervaſi parte del Sagramentato San-
gue di Noſtro Signore, ritrovato in un Ca-
lice, dove da un Sacerdote per inavver-
no Monache dell'Ordine di S. Benedetto.
Una delle coſe da oſſervarſi in queſta, è la
Cappella del Miracolo, detta così, perchè in
eſſa conſervaſi parte del Sagramentato San-
gue di Noſtro Signore, ritrovato in un Ca-
lice, dove da un Sacerdote per inavver-