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e in due Squadre diviſi, l'una delle quali
dal colore degli Abiti, e delle Inſegne ſi
diſtingue dall'altra. Capi di queſte ſono
due Alfieri, più degli altri nobilmente ad-
dobbati, e ſerviti da molti Paggi. En-
trando in Campo, preceduti da trombe,
e da tamburi, a coppia a coppia, e con
belliſſima ordinanza, giran dintorno il
Teatro facendo moſtra di lor perſona; indi
l'uno dall'altro diſpartendoſi, ſotto il
proprio Padiglione ſi alloggiano. Intanto
ſi dà il ſegno della Battaglia, e in un
tempo medeſimo vedonſi dall'una, e dal-
l'altra parte ſquadronati, a foggia di E-
ſercito. Unite le Squadre, ſi getta in mez-
zo il Pallone, ed in un ſubito cerca l'una
di ſpingerlo verſo l'altra, e dall'altra
vien riſoſpinto. Quei, che rimangon per
retroguardia, ripigliando il Pallone, proc-
curano con ogni sſorzo di trarlo fuor degli
ſteccati, per la parte ad eſſi contraria, e
quando ciò rieſca loro di poſta, s'intende
vinta la caccia. Ben è vero, che avviſti-
ſene gli Avverſarj, corrono addoſſo all'ini-
mico, e afferratolo per le braccia, impe-
diſcono, che più oltre s'avanzi. Il ſimi-
le fanno quelli, che ſon rimaſti alla difeſa
del poſto, i quali mentre non vengan ſor-
preſi all'improvviſo, ribattono gagliarda-
mente il Pallone: e riſoſpingono indietro
chi tenta inoltrarſi da quella parte. Ora in
queſta battaglia, mirabil coſa è il vede-
re, come ciaſcuno s'ingegni di ſuperare,
e di abbattere il ſuo contrario, urtandolo
dal colore degli Abiti, e delle Inſegne ſi
diſtingue dall'altra. Capi di queſte ſono
due Alfieri, più degli altri nobilmente ad-
dobbati, e ſerviti da molti Paggi. En-
trando in Campo, preceduti da trombe,
e da tamburi, a coppia a coppia, e con
belliſſima ordinanza, giran dintorno il
Teatro facendo moſtra di lor perſona; indi
l'uno dall'altro diſpartendoſi, ſotto il
proprio Padiglione ſi alloggiano. Intanto
ſi dà il ſegno della Battaglia, e in un
tempo medeſimo vedonſi dall'una, e dal-
l'altra parte ſquadronati, a foggia di E-
ſercito. Unite le Squadre, ſi getta in mez-
zo il Pallone, ed in un ſubito cerca l'una
di ſpingerlo verſo l'altra, e dall'altra
vien riſoſpinto. Quei, che rimangon per
retroguardia, ripigliando il Pallone, proc-
curano con ogni sſorzo di trarlo fuor degli
ſteccati, per la parte ad eſſi contraria, e
quando ciò rieſca loro di poſta, s'intende
vinta la caccia. Ben è vero, che avviſti-
ſene gli Avverſarj, corrono addoſſo all'ini-
mico, e afferratolo per le braccia, impe-
diſcono, che più oltre s'avanzi. Il ſimi-
le fanno quelli, che ſon rimaſti alla difeſa
del poſto, i quali mentre non vengan ſor-
preſi all'improvviſo, ribattono gagliarda-
mente il Pallone: e riſoſpingono indietro
chi tenta inoltrarſi da quella parte. Ora in
queſta battaglia, mirabil coſa è il vede-
re, come ciaſcuno s'ingegni di ſuperare,
e di abbattere il ſuo contrario, urtandolo