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pella di S. Giovanni della Croce, con Ta-
vola di Pier Dandini: A man ſiniſtra vi è
la Tavola del Crocifiſſo dipinta da Iacopo
Confortini. Segue la Cappella della Ma-
donna di Savona, fatta in baſſo rilievo,
che da Genova nel 1630. portaron ſeco le
Fondatrici. Ne viene l'Altar maggiore,
ove il Cav. Curradi dipinſe Santa Tereſa,
che da Maria SS. le vien preſentato il S.
Bambino. E' da ſaperſi, che nel ſotterra-
neo di queſta Chieſa, oltre le venerabili
oſſa di molte Religioſe morte in odore di
Santità, vi ſi conſerva il corpo della Se-
reniſs. Violante di Baviera Gran Princi-
peſſa di Toſcana, ſeppellitavi, giuſta la
ſua volontà, ai 30. di Maggio 1731. la
quale dopo la morte del Gran Principe
Ferdinando ſuo Conſorte, faceva più volte
fra l'anno tra quelle pie Religioſe, i ſuoi
devoti ritiri, con grandiſſima edificazione
delle medeſime. Oltre a ciò ſotto il Pre-
sbiterio evvi una Cappella a foggia delle
antiche Confeſſioni, ove alcuna volta fra
l'anno vi ſi ufizia, reſtando fuori della Clau-
ſura monaſtica, e vi ſi oſſervano tre illuſtri
depoſiti, uno della nobil Franceſca Guardi
negli Ugolini fondatrice di detto Mona-
ſtero, l'altra della Ducheſſa Eleonora
vola di Pier Dandini: A man ſiniſtra vi è
la Tavola del Crocifiſſo dipinta da Iacopo
Confortini. Segue la Cappella della Ma-
donna di Savona, fatta in baſſo rilievo,
che da Genova nel 1630. portaron ſeco le
Fondatrici. Ne viene l'Altar maggiore,
ove il Cav. Curradi dipinſe Santa Tereſa,
che da Maria SS. le vien preſentato il S.
Bambino. E' da ſaperſi, che nel ſotterra-
neo di queſta Chieſa, oltre le venerabili
oſſa di molte Religioſe morte in odore di
Santità, vi ſi conſerva il corpo della Se-
reniſs. Violante di Baviera Gran Princi-
peſſa di Toſcana, ſeppellitavi, giuſta la
ſua volontà, ai 30. di Maggio 1731. la
quale dopo la morte del Gran Principe
Ferdinando ſuo Conſorte, faceva più volte
fra l'anno tra quelle pie Religioſe, i ſuoi
devoti ritiri, con grandiſſima edificazione
delle medeſime. Oltre a ciò ſotto il Pre-
sbiterio evvi una Cappella a foggia delle
antiche Confeſſioni, ove alcuna volta fra
l'anno vi ſi ufizia, reſtando fuori della Clau-
ſura monaſtica, e vi ſi oſſervano tre illuſtri
depoſiti, uno della nobil Franceſca Guardi
negli Ugolini fondatrice di detto Mona-
ſtero, l'altra della Ducheſſa Eleonora