Angeli, Stefano degli, Seconde considerationi sopra la forza dell' Argomento fisicomattematico del Gio. Battista Riccioli contro il moto divrno della terra spiegato dal Michiel Manfredi nelle sue risposte e riflessioni sopra le prime considerationi

Page concordance

< >
Scan Original
81 69
82 70
83 71
84 72
85 73
86 74
87 75
88 76
89 77
90 78
91 79
92 80
93 81
94 82
95 83
96 84
97 85
98 86
99 87
100 88
101 89
102 90
103 91
104 92
105 93
106 94
107 95
108 96
109 97
110 98
< >
page |< < (78) of 129 > >|
9078
Matt. E in queſto modo non vederebbe il graue eſſer ca-
minato per la Torre BA?
L´Ottauo è. [Nè queſti due moti diuerſi, cioè diſcenſi-
uo, e circolare fatti nel medeſimo tempo ſono impoſſibili,
mà neceſſarij, fiſici, e reali.
] Dice. _Si ſe foſſero due moti_
_realmente distinti da due principij vno intrinſeco, e l´altro_
_eſtrinſeco.
& c_. E torna à replicare le medeſime dottrine
ſopra eſplicate, add@cendo li eſſempij del Mulo, che è di
vna ſola ſpetie benche generato di Caualla, &
Aſino, diuer-
ſa da queſte;
e del Perſiconoce, diuerſo dal Perſico, e
Noce.
Ofred. Tanto, che ſe quello, che foſſe diſceſo non foſſe
ſtato vn graue, ma vna Formica, queſta ſarebbe diſceſa fi-
ſica, e realmente per la perpendicolare, come hà conceſſo il
Manfredi nella Naue Vittoria, enon il graue?
Horsù la-
ſciamo, che creda quello, che vuole, e li Lettori giudi-
chino.
Matt. Mà quelli eſſempij del Mulo, e Pcrſiconoce? Chi
hà mai detto, che la ſpirale non ſia diuerſa dal moto gira-
tiuo, e diſcenſiuo?
Sono trè coſe fiſiche, ereali; pietra
moſſa all´ ingiù dalla grauità;
portata circolarmente dal
moto diurno;
e linea ſpirale reſultante da queſti due moti.
Così ſono tre coſe fiſiche, e reali, Caualla, Aſino, e Mulo;
Tronco, ò Ramo di Perſico, e di Noce, e Noceper-
ſico.
Cont. Nel numero credo io 44. porta vn´ altra ſua ſimi-
litudine pag.
105. nella quale afterma, che [l´acque de fiu-
mi caminando per vn piano inclinato all´ Orizonte, fanno
trè coſe fiſica, e realmente;
diſcendono per la perpendico-
lare, ò perpendicolari;
ſi muouono lateralmente, e deſcri-
uono con ambidue queſti moti vna linea curua.
] Nega
il primo, cioè, che deſcendino per la perpendicolare, ò
perpendicolari, e concede il ſecondo, &
il terzo. E ſog-
giunge altre ſue parole [Imaginiamoci, che dal tetto di
vna caſa rotolando vna pietra per li coppi, cada à baſlo.
Noila vedremo deſcriuer vna linea curua. Biſogna,

Text layer

  • Dictionary

Text normalization

  • Original

Search


  • Exact
  • All forms
  • Fulltext index
  • Morphological index