Lorini, Buonaiuto
,
Le fortificationi, old version (312 p.)
,
1609
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tirare a ſaluamento nella foſſa, cioe prima poſſono diſcendere nella ſtrada coperta, T, V, e per più
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ſicurtà ancora eſſendo in groſſo numero, diſcendere ſopra la banchetta, XS, reſtando ſolo l'altez
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za della contraſcarpa, XF, laquale douerebbe eſſere fatta con vn muro a ſecco con la metà di ſear
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pa, oue non ſi poſſa diſcendere nella foſſa, ſe non per le ſcale, o per li ponti fatti di legname a poſta, e
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ſeruirſene ſolo in tempo di guerra, per douerſi in tempo di pace leuare ogni commodita di poter con
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facilità diſcendere in detta foſſa, e con queſto ſchiuar l'occaſioni de' trattati, & de rubbament
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, ben
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che la larghezza, & la profondità della cunetta, che douerà eſſer piena d'acqua, ne aſſicuri in mag
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gior parte. </
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>Quanto poi all'offeſa, che fa il nimico per eſpugnare la Fortezza, gia ſappiamo, che pri
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ma ſi accampa co'l ſuo eſſercito tanto lontano, che venga ſicuro da' tiri dell'artiglierie de' dilenſori,
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e che per accoſtarſi gli è neceſſario farſi le ſtrade coperte con le trinciere alzate da quella parte, doue
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può eſſere offeſo, ſi come al quartodecimo Capitolo ſi moſtrò. </
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>Si che condottoſi tanto vicino può
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co' caualieri (con che poi ſi alza) offendere con le ſue artiglierie, con lequali non ſolo cerca d'impe
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dire le difeſe de' fianchi de' baluardi; ma di ſcoprire, & di battere le piazze, e le caſe di dentro; e con
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gli archibugieri ancora accoſtandoſi con le dette trinciere alla contraſcarpa cerca di offendere eſſi
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difenſori, acciò non poſſino ſortir fuori, ne meno ſcoprir ſopra le difeſe da alto delle piazze de'
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ter
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rapieni. </
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>Et ancora con cauamenti di ſtrade ſotterranee del tutto coperte, può paſſare ſotto la contra
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ſcarpa, & isboccar nel foſſo, con grandiſſima offeſa, per la commodità di riempirlo, ò trauerſarlo in
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contro le fronti de' baluardi: onde per abbreuiarla dico, che tutta la maggior offe ſa viene dal nimi
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co vſata co'l mezo della Zappa, nel conſeruarſi coperto con la ſemplice terra; doué ſe con tale
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eſſem
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pio noi fabricheremo la Fortezza, ſi che i difenſori poſſano ſtando, come ſi diſſe, coperti, e non ſolo
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difenderſi, ma per la commodità delle difeſe ancora offendere, per certo non ſi potra deſiderar me
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glio. </
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>E però torneremo à replicare, che oſſeruando ſi l'vſo paſſato del fortificare, ſaremo certi, che il
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nimico con le batterie ne ſpianerà tutta l'altezza della muraglia dal cordone in sù con la groſſezza
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del parapetto, ſi che quelle ruine gli verranno a far la ſtrada per ſalire, & per impadronirſi della For
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tezza; e tanto più eſſen do il ſuo parapetto fatto co'l pendere in fuori, come per la linea, NL, ſi ve
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de, e tirandoci eſſo nimico dentro con l'artiglierie la ſua groſſezza non ſi oppone al tiro; ma ſolo la
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parte angolare di ſopra, PN, più debole, viene ſcauezzata, & paſſata con la morte de' difenſori,
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eſſendo la piazza ſcouata dalle palle, come chiaramente ſi vede fare il tiro, DC, paſſando la grof
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ſezza del parapetto in, PN, con la palla, che ſpazza la piazza, QZ, & eſſendo queſta dimoſtra
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tione certa, e reale proporrò, che non poſſa eſſer negata, e maſſime che la groſſezza, PL, del para
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petto, che reſta da baſſo, non ſia del tutto inutile; diſordine, che non ſeguiria, ſe foſſe fatto con la
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propoſta altezza, LYN, che debbe eſſere di più, cioè la, LY, che ſi oppone al detto tiro; doue
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anco ſi vede non eſſer buona quella ragione, che viene addotta intorno al parapetto co'l pendere in
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fuori, cioè, che i difenſori poſſano ſtare in, N, e con gli archibugi ſcoprire la contraſcarpa, FA,
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preſupponendo per grandiſſima difeſa, che veramente non è poi che ſolo per fianco, col mezo de ba
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