1
un degniſſimo encomio. Prima dunque di
penetrare là dentro, trovaſi un bel ricet-
to in forma quadra, nel quale e ſituata la
Scala poſta fu da Giorgio Vaſari e dal Tri-
bolo per ben diciotto volte, e non mai
per un miſterioſo ſilenzio di Michelagnolo
potuta collocarſi nella ſua proporzionata ſi-
tuazione. Bella oltremodo é la Porta, e
belli ancora ſono gli ornamenti delle fine-
ſtre, vaghiſſimo il cornicione, l'architra-
ve; ed il fregio, e tutto inſieme è con si
nobil ſimetrìa diviſato, che reſta l'occhio
di chi lo mira dallo ſtupore, e dal diletto
ſorpreſo. Alla bellezza del materiale cor-
riſponde il pregio, e il valore de' Mano-
ſcritti, che ſopra certi banchi di noce,
quarantaquattro per banda, in gran nume-
ro vi ſi conſervano. Oltre gli altri quat-
tro nuovi ſcaſſali poſti nel Corridore ag-
giunto da S. M. C. FRANCESCO I., ripieni
ancor queſtì di Manoſcritti. Sono queſti
di lingue diverſe, e ſpecialmente Ebrea,
Greca, Latina, Cineſe, Arabica, Cal-
dea, Siriaca, Toſcana, Schiavona, Pro-
venzale, e Franceſe antica, nè ſolo per la
rarità, ma eziandio per l'ornamento di
Pitture e Miniature ſingolariſſimi. Da
queſti, come da rari eſemplari, ſoglio-
no i Letterati, e in ſpecie gli Oltramon-
tani, diligentiſſimi oſſervatori, riſcon-
trare, o emendar quei difetti, che ſpeſſe
volte ſcorrono nelle ſtampe, o che non fu-
rono da altri oſſervati, e pubblicare in-
tereſſanti anecdoti. Or queſti Libri, par-
penetrare là dentro, trovaſi un bel ricet-
to in forma quadra, nel quale e ſituata la
Scala poſta fu da Giorgio Vaſari e dal Tri-
bolo per ben diciotto volte, e non mai
per un miſterioſo ſilenzio di Michelagnolo
potuta collocarſi nella ſua proporzionata ſi-
tuazione. Bella oltremodo é la Porta, e
belli ancora ſono gli ornamenti delle fine-
ſtre, vaghiſſimo il cornicione, l'architra-
ve; ed il fregio, e tutto inſieme è con si
nobil ſimetrìa diviſato, che reſta l'occhio
di chi lo mira dallo ſtupore, e dal diletto
ſorpreſo. Alla bellezza del materiale cor-
riſponde il pregio, e il valore de' Mano-
ſcritti, che ſopra certi banchi di noce,
quarantaquattro per banda, in gran nume-
ro vi ſi conſervano. Oltre gli altri quat-
tro nuovi ſcaſſali poſti nel Corridore ag-
giunto da S. M. C. FRANCESCO I., ripieni
ancor queſtì di Manoſcritti. Sono queſti
di lingue diverſe, e ſpecialmente Ebrea,
Greca, Latina, Cineſe, Arabica, Cal-
dea, Siriaca, Toſcana, Schiavona, Pro-
venzale, e Franceſe antica, nè ſolo per la
rarità, ma eziandio per l'ornamento di
Pitture e Miniature ſingolariſſimi. Da
queſti, come da rari eſemplari, ſoglio-
no i Letterati, e in ſpecie gli Oltramon-
tani, diligentiſſimi oſſervatori, riſcon-
trare, o emendar quei difetti, che ſpeſſe
volte ſcorrono nelle ſtampe, o che non fu-
rono da altri oſſervati, e pubblicare in-
tereſſanti anecdoti. Or queſti Libri, par-