Pacioli, Luca
,
Tractatus geometrie (Part II of Summa de arithmetica, geometria, proportioni et proportionalita)
,
1494
Text
Text Image
Image
XML
Thumbnail overview
Document information
None
Concordance
Thumbnails
List of thumbnails
<
1 - 10
11 - 20
21 - 30
31 - 40
41 - 50
51 - 60
61 - 70
71 - 80
81 - 90
91 - 100
101 - 110
111 - 120
121 - 130
131 - 140
141 - 150
151 - 151
>
91
92
93
94
95
96
97
98
99
100
<
1 - 10
11 - 20
21 - 30
31 - 40
41 - 50
51 - 60
61 - 70
71 - 80
81 - 90
91 - 100
101 - 110
111 - 120
121 - 130
131 - 140
141 - 150
151 - 151
>
page
|<
<
of 151
>
>|
<
archimedes
>
<
p
class
="
main
">
<
pb
/>
</
p
>
<
p
class
="
folio
"> folio </
p
>
<
p
class
="
main
">
<
lb
/>
</
p
>
<
p
class
="
runhead
"> Distinctio sexta. Capitulum </
p
>
<
p
class
="
main
">
<
lb
/>
quadrato .bk. col quadrato che è fatto dal .bh., cioé .12 1/10. con .2250., fanno .2262 1/10., del quale tor-
<
lb
/>
ró el doppio dele radici, ch’ é fatto del .12 1/10. in .2250., el quale doppio è .330., rimarranno .1932 1/10.
<
lb
/>
per lo quadrato dela linea .kh. al quale, agionto el quadrato del .dk., cioé .276 4/19., virranno
<
lb
/>
.2209. per lo quadrato dela linea .dh. Onde .dh. è .47. Dapoi, acioché troviamo il catettto del
<
lb
/>
triangolo .dfh. cadente dal ponto .d. sopra il lato .fh. che è .45. e il lato .df. è .8., operaremo al
<
lb
/>
modo detto e trovaremo quel catetto essere cadente fuori dela linea .hf., secondo la quantitá
<
lb
/>
del .1 1/3. el quale cadimento è .fl. E tragase el quadrato .fl. del quadrato .df., che è .64., rimarran-
<
lb
/>
no .62 2/9. per lo quadrato dela linea .dl., cioé il catetto dela piramide .abcd., che quel medesi-
<
lb
/>
mo troverai, se ’l quadrato delo lato .dh. si trae del quadrato del cadimento .hl. over se del
<
lb
/>
quadrato dela linea .d. ci si togli il quadrato dela linea .cl., é il quadrato dela linea .cl. igua-
<
lb
/>
le a’ .2. quadrati dele linee .cf. e .fl. Over altramente io meneró la linea .ae. ne’ ponti .m. e sia
<
lb
/>
.em. iguale al .fl. Onde tutta .am. sirá .13 1/3. e compileró .lm. che sia iguale del .ef., che è .11., e agion-
<
lb
/>
gneró li quadrati dele linee .am. e .ml. e haró il quadrato dela linea .al. el quale, se io lo tra-
<
lb
/>
go del quadrato dela linea .ca., cioé di .361., rimarrá similmente .62 2/9. per lo quadrato del ca-
<
lb
/>
tetto .dl. E per questo è manifesto che la retta .dl. è ortogonalmente sopra il piano .flh., con-
<
lb
/>
ciosiacosaché fanno retti angoli con le linee .lh.la.le. Dapoi, se ’l catetto .dl. multiplicaremo per lo .3o. del
<
lb
/>
triangolo .abc., che è .18., haremo .20160. per lo quadrato del’ area corporale de ditta piramide .abcd.
<
lb
/>
E cosí in tutte le piramide studia di fare e potresti ancora ala noticia di ciascuna dele ditte pi-
<
lb
/>
ramide procedere secondo gli strumenti sopra ditti, cioé canne over con filo con biombo e
<
lb
/>
verissimamente harai tutto. E, se la basa d’ alcuna piramide sirá quadrilatera over di molti
<
lb
/>
lati, sempre il terzo dela sua altezza nel’ area dela basa multiplica, imperoché chiaro appa-
<
lb
/>
re che la piramide triangulare è il terzo del serratile. E cosí ciascuna piramide è subtripla al
<
lb
/>
suo chelyndro over colonna, per la .9a. del .12o. de Euclide. Dove, quando la piramide á per
<
lb
/>
basa uno quadrilatero over multilatero, lo puoi risolvere in triangoli e harai la prova resol-
<
lb
/>
vendo la piramide in tante piramide quanti triangoli hai fatto dela basa e ciascuna pirami-
<
lb
/>
de hará per basa uno triangolo e l’ altezza di ciascuna sirá una medesima. E peró, multiplican-
<
lb
/>
do il terzo di ciascuna nel’ area dela basa, harai quello e tutta la piramide.
<
lb
/>
E, se d’ alcuna piramide si togli una piramide per la superficie equedistante ala sua
<
lb
/>
basa e vorrai sapere l’ area di quello rimane dela piramide dicurtata, che cosí si chia-
<
lb
/>
ma, del’ area corporale di tutta la piramide trai l’ area dela piramide picola e quel-
<
lb
/>
lo che rimane sirá l’ area dela piramide decurtata. Verbi gratia: dela piramide
<
lb
/>
.dabg., dela quale la basa è uno triangolo .abg. e sia equidistante ala basa .ezi. dela piramide .dezi.
<
lb
/>
dela quale é da sapere l’ area. Dico che del’ area dela piramide .abgd. si traga l’ area dela
<
lb
/>
piramide .dezi. e quello che rimane sia l’ area dela piramide decurtata .abgezi. Overo
<
lb
/>
altramente, perché li triangoli .czi. equedistante è al triangolo .abg. e sonno li lati del trian-
<
lb
/>
golo .ezi. seganti le superficie .dab. e .dbg. e .dag., fienno ancora e lati di quelli triangoli eque-
<
lb
/>
distanti: cioé il lato .ez. al lato .ab. e il lato .ei. al lato .ag. e il lato .zi. al lato .bg. Perché ne’ trian-
<
lb
/>
goli .dab. e .dag. e .dbg. menate sonno le rette .ez.ei. et .zi. equedistanti alle base .ab.ag.bg.,
<
lb
/>
sirá uno gli angoli di fuori iguali agli oposti e dentro. Certamente .dez. angolo al’ angolo .dab.
<
lb
/>
e ancora gli angoli .dze. e .dzi. e .diz. e .die. e .dei. agli angoli .dba.dbg.dgb.dga.dag.
<
lb
/>
sonno iguali. Sonno ancora gli angoli .zei. et .eiz. et .ize. iguali agli angoli .bag. et .agb. et .gba.,
<
lb
/>
perché la superficie .ezi. è equedistante ala superficie .abg. Onde gli angoli solidi che son-
<
lb
/>
no al .e. et al .z. e .i. dela piramide .dezi. sonno iguali agli angoli solidi che sonno al .a. e .b. e .g.
<
lb
/>
Onde è manifesto la piramide .dezi. essere simile a tutta la piramide .dabg. E le pirami-
<
lb
/>
de simili infra loro sonno nela proportione cubicata de’ lati simili. Onde la proportione
<
lb
/>
dela piramide .dabg. ala piramide .dezi. è proportione triplicata del lato .bg. al lato .zi.
<
lb
/>
Onde poniamo essere cosí .bg. al .zi., cosí la quantitá del .c. al .f. e cosí .c. al .f. cosí .f. al .x. cosí .x. al
<
lb
/>
.y. sia il .c. al .y. proportione triplicata del lato .bg. al lato .zi. Onde é cosí .c. al .y. cosí la pira-
<
lb
/>
mide .dagb. ala piramide .dezi. Tolgase adonca dela quantitá .c. la quantitá .y. e rimanga
<
lb
/>
la quantitá .h. Sirá ancora commo il .c. al .y. cosí la quantitá .hx. ala quantitá .y. Adonca é co-
<
lb
/>
sí la quantitá .hy. ala quantitá .y. cosí la piramide .dagb. ala piramide .dezi. Sia adonca dis-
<
lb
/>
iunctim cosí lo .h. al .y. cosí la corta piramide .abgezi. ala piramide .dezi. Onde, se gli lati de’ trian-
<
lb
/>
goli .abg. et .ezi. e l’ altezza dela piramide .dabg. fienno saputi, sirá ancora manifesto, per quello che s’ é
<
lb
/>
ditto, l’ area dela corta piramide .abgezi., che si mostrará con numeri. Sia il lato .ab.13.ag.15.
<
lb
/>
.bg.14. e l’ altezza dela piramide .dabg., che sia la retta .dk. e sia .24. E sopra la .1/2. de’ lati .da.db.dg.
<
lb
/>
<
lb
/>
</
p
>
</
archimedes
>