1più lungo di cinque o sei metri. Sta su quella medesima tavola posata una
cartella scritta, la quale così sommessamente parla ai curiosi, risparmiando
per un momento la voce all'erudito dimostratore:
cartella scritta, la quale così sommessamente parla ai curiosi, risparmiando
per un momento la voce all'erudito dimostratore:
“ La chiara dimostrazione della rotazione della Terra, che Foucault offri
nel 1851 per mezzo dalla deviazione del pendolo dal piano di oscillazione,
fu subito in questo R. Museo ripetuta e lungamente osservata, adattando
all'uopo questa Tavola, la quale aveva servito alla grande esperienza degli
Accademici del Cimento, ai quali, ne'loro molteplici studii sul pendolo, non
era neppure sfuggito il fatto dello spostamento apparente del piano di oscil
lazione, come rilevasi dalla Nota e dal disegno autografo del Viviani che qui
trascriviamo: Osservammo che tutti i pendoli da un filo deviano dal piano
verticale, e sempre per il medesimo verso, cioè secondo le linee AB, CD,
EF, da destra verso sinistra, nelle parti anteriori. ”
nel 1851 per mezzo dalla deviazione del pendolo dal piano di oscillazione,
fu subito in questo R. Museo ripetuta e lungamente osservata, adattando
all'uopo questa Tavola, la quale aveva servito alla grande esperienza degli
Accademici del Cimento, ai quali, ne'loro molteplici studii sul pendolo, non
era neppure sfuggito il fatto dello spostamento apparente del piano di oscil
lazione, come rilevasi dalla Nota e dal disegno autografo del Viviani che qui
trascriviamo: Osservammo che tutti i pendoli da un filo deviano dal piano
verticale, e sempre per il medesimo verso, cioè secondo le linee AB, CD,
EF, da destra verso sinistra, nelle parti anteriori. ”
Sempre il mistero nell'animo degli uomini ha generato la fede, e fu
perciò la misteriosa maniera dell'apparizione di questo documento che illuse
i troppo facili a credere ai miracoli dell'ingegno.
perciò la misteriosa maniera dell'apparizione di questo documento che illuse
i troppo facili a credere ai miracoli dell'ingegno.
A carte 47 del Tomo X de'Manoscritti del Cimento il Viviani tirò giù,
come gli eran venute al pensiero, alcune note De'pendoli, e dopo aver de
scritto il fatto delle loro simpatie, in quel modo che si riferì da noi nel
cap. II, § III dell'altro Tomo di questa Storia, così prosegue a dire in quel
medesimo soggetto sperimentale:
come gli eran venute al pensiero, alcune note De'pendoli, e dopo aver de
scritto il fatto delle loro simpatie, in quel modo che si riferì da noi nel
cap. II, § III dell'altro Tomo di questa Storia, così prosegue a dire in quel
medesimo soggetto sperimentale:
“ Osserveremo che tutti i pendoli da un sol filo deviano dal piano ver
ticale, e sempre per il medesimo verso, cioè secondo le linee AB, CD, EF,
(fig. 69) da destra verso sinistra, nelle parti an
134[Figure 134]
ticale, e sempre per il medesimo verso, cioè secondo le linee AB, CD, EF,
(fig. 69) da destra verso sinistra, nelle parti an
![](https://digilib.mpiwg-berlin.mpg.de/digitallibrary/servlet/Scaler?fn=/permanent/archimedes/caver_metod_020_it_1891/figures/020.01.925.1.jpg&dw=200&dh=200)
Figura 69.
teriori. — Ogni pendolo appeso con due fili ac
coppiati insieme devia pochissimo dal verticale,
e assai meno che con un sol filo. — Date le me
desime lunghezze di pendoli, più presto deviano
dal piano verticale i più leggeri, che i più gravi;
e dati i medesimi pesi e diverse lunghezze, più
presto i più corti che i più lunghi. ”
teriori. — Ogni pendolo appeso con due fili ac
coppiati insieme devia pochissimo dal verticale,
e assai meno che con un sol filo. — Date le me
desime lunghezze di pendoli, più presto deviano
dal piano verticale i più leggeri, che i più gravi;
e dati i medesimi pesi e diverse lunghezze, più
presto i più corti che i più lunghi. ”
Il mistero così facilmente svelato rende chiaro
e manifesto a ciascuno che il moto della Terra
non entra, nemmen per sogno, in queste espe
rienze, soggetto delle quali era proprio di osservar
quel traviamento insensibile dalle prime gite, che fa il pendolo verso la fine,
e di che poi fu reso conto a pag. 20 de'Saggi di Naturali esperienze (Fi
renze 1844); traviamento di cui non vogliono ivi gli Accademici fiorentini
dir la causa, che probabilmente è dovuta alla torsione del filo.
e manifesto a ciascuno che il moto della Terra
non entra, nemmen per sogno, in queste espe
rienze, soggetto delle quali era proprio di osservar
quel traviamento insensibile dalle prime gite, che fa il pendolo verso la fine,
e di che poi fu reso conto a pag. 20 de'Saggi di Naturali esperienze (Fi
renze 1844); traviamento di cui non vogliono ivi gli Accademici fiorentini
dir la causa, che probabilmente è dovuta alla torsione del filo.
Ma per tornare al primo nostro proposito, ch'era quello di mostrar gli
effetti della proibizione ecclesiastica nell'esercizio della professione coperni
cana, diciamo che sulla fine del secolo XVII non avevano ancora i Peripate
tici cessato di prevalersi delle armi della coscienza, per arrestar fra i Cat
tolici que'così rapidi progressi, che si vedevan fare alla scienza. Basti per
effetti della proibizione ecclesiastica nell'esercizio della professione coperni
cana, diciamo che sulla fine del secolo XVII non avevano ancora i Peripate
tici cessato di prevalersi delle armi della coscienza, per arrestar fra i Cat
tolici que'così rapidi progressi, che si vedevan fare alla scienza. Basti per