Angeli, Stefano degli, Seconde considerationi sopra la forza dell' Argomento fisicomattematico del Gio. Battista Riccioli contro il moto divrno della terra spiegato dal Michiel Manfredi nelle sue risposte e riflessioni sopra le prime considerationi

Page concordance

< >
Scan Original
91 79
92 80
93 81
94 82
95 83
96 84
97 85
98 86
99 87
100 88
101 89
102 90
103 91
104 92
105 93
106 94
107 95
108 96
109 97
110 98
111 99
112 100
113 101
114 102
115 103
116 104
117 105
118 106
119 107
120 108
< >
page |< < (82) of 129 > >|
9482 tudine alcuna, mentre iui la perpendicolare ſi mouerebbe
con moto circolare come il graue.
Cont. Nega ſecondariamente la parità; perche in que-
ſto caſo biſogna imaginarſi due mobili, &
empiti realmen-
te diſtinti;
cioè nel fuggitore l´empito intrinſeco dalla vir-
tù animaſtica;
nella lancia impreſſo dal medeſimo fuggito-
re;
e per terzo vi vorrebbe l´empito reſiſtente all´inclina-
tione della lancia, che non vſciſſe dalli argini, &
c. che ſa-
rebbe ò mani, ò chorde, ò contrapeſi.
Ofred. Al vedere, biſogna guardar molto come ſi parla
con il Sig.
Manfredi, perche egli piglia le ſimilitudini, ele
noſtre parole tanto alla groſsa, che nulla più.
E poi ſi la-
menta di noi ſe non habbiamo interpretata la mente del P.
Riccioli nel caſo dell´arroſto del Keplero così metaforica-
mente?
Horsù in vece della lancia imaginiamoci vna li-
nea, che accompagni il fuggitore ſempre parallela à ſe ſteſ-
ſa, la quale non hauerà biſogno di mani, chorde, peſi, &
c.
Cont. Dice, che nel moto del graue è fuor di propoſito
imaginarſi due mobili diſtinti realmente, e forze ad vno in-
trinſeci, all´altro eſtrinſeci, &
c.
Matt. Nel moto del graue ſarebbero pure due mobili di-
ſtinti, cioè il graue, e la perpendicolare fiſica.
Queſti due
farebbero moſſi con il medeſimo moto circolare;
& il gra-
ue ſarebbe portato dalla grauità all´ingiù.
Queſti princi-
pij giratiuo, e diſcenſiuo ſarebbero realmente diſtinti;
e
alla ſoſtanza del moto poco importa, che foſſero intrinſeci,
ò eſtrinſeci, purche ſijno frà ſe diſtinti, come habbiamo
detto tante volte.
Ofred. Mà che ſarebbe ſe il principio diſcenſiuo non ſoſ-
ſe in trinſeco al mobile, e che la grauità altro non foſſe, che
vna virtù calamitica con la quale il gran corpo della Terra
traeſſe à ſe lialtri corpicelli da eſſa ſeparati, come li maggior
pezzi di calamita tirrano à ſe li minori, &
c. ? Potrebbe for-
ſe diſcorrere alcuno, che chi poteſſe ſeparare qualche pez-
zo di queſta noſtra Terra, e portarla tanto alta, che foſſe
fuori della Sfera dell´attiuità del rimanente, che

Text layer

  • Dictionary

Text normalization

  • Original

Search


  • Exact
  • All forms
  • Fulltext index
  • Morphological index