Cambiagi, Gaetano, Guida al forestiero per osservare con metodo le rarità e bellezze della città di Firenze, 1790

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              <s id="id2787838">Perciò ad un opera sì buona e ſanta, furono
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              dal Sommo Pontefice tutt'i Fedeli eſortati,
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              tra' quali ſopra di ogni altro ſi ſegnalò Chia-
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              riſſimo Falconieri Cittadino di queſta Patria,
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              Padre di Santa Giuliana, e Fratello del Beato
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              Aleſſio, imperciocchè a niuna ſpeſa, o fatica
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              perdonando ſomminiſtrò qualunque ſoccorſo
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              più opportuno, perchè tal opra foſſe al ſuo
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              fine condotta.</s>
              <s id="id2787877"> Terminata la fabbrica, avvenne
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              quel gran prodigio, per lo quale è celebre
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              queſta Chieſa per tutto il Mondo.</s>
              <s id="id2769047"> Avevano
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              quei buoni Padri nel 1252. dato a dipingere
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              a freſco ad un Pittore (di cui ancora è in-
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              certo il nome; altri chiamandolo Bartolom-
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              meo, altri Giovanni) un'Immagine di No-
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              ſtra Signora in atto di eſſere dall'Angiolo An-
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              nunziata.</s>
              <s id="id2769072"> Il buon Pittore, che la figura dell'
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              Angiolo avea compita, e rimanevagli ſolo ad
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              effigiare della gran Vergine il Volto, ſtava
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              fra ſe ſteſſo dubbioſo, con qual arte poteſſe
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              eſprimere quell'Aſpetto Divino.</s>
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              mentre fu ſopraffatto dal ſonno, da cui ſve-
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              gliatoſi, mirò toſto con ſuo ſtupore colorito
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              il Sembiante della gran Vergine Madre, di tal
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              bellezza e tanta divozione ſpirante, che ſolo
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              doveſſe crederſi coſa di Paradiſo.</s>
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              dunque, e ſorpreſo da maraviglia incredibile,
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              ad alta voce gridò più volte:
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