1al medeſimo ſpecchio poſponiamo al
cun corpo denſo: alhora uediamo, che
egli ci riflette il lume, e ci rende la no
ſtra figura;la quale trouando la reſiſten
za del corpo denſo oppoſito, non trap
paſſa, ma ſi ferma. oltre a ciò, ſe il cie
lo riceuendo il lume dalla Luna oppoſi
ta lo communicaſſe alla terra & al ma
re, onde auerrebbe, che alcuna uolta
le notti a cielo ſereno ſono tanto oſcu
re, che non ueggiamo pur un minimo
ſegno di queſta rifieſsione di lume?
non è adunque il lume, ma qualche al
tra qualità, con la quale la Luna muo
ue l'acqua, e la quale il cielo riceuen
do dalla Luna, e communicandola al
l'acqua, la fa creſcere e gonfiare. e coſi
mettendo fine a queſta parte, cioè in
quanto ſi appartiene alla uirtù della Lu
na cauſante il moto dell'acqua, di che
però non reſtiamo à pieno ſodisfatti, ſe
guiremo dicendo, che il Sole ancor e-
cun corpo denſo: alhora uediamo, che
egli ci riflette il lume, e ci rende la no
ſtra figura;la quale trouando la reſiſten
za del corpo denſo oppoſito, non trap
paſſa, ma ſi ferma. oltre a ciò, ſe il cie
lo riceuendo il lume dalla Luna oppoſi
ta lo communicaſſe alla terra & al ma
re, onde auerrebbe, che alcuna uolta
le notti a cielo ſereno ſono tanto oſcu
re, che non ueggiamo pur un minimo
ſegno di queſta rifieſsione di lume?
non è adunque il lume, ma qualche al
tra qualità, con la quale la Luna muo
ue l'acqua, e la quale il cielo riceuen
do dalla Luna, e communicandola al
l'acqua, la fa creſcere e gonfiare. e coſi
mettendo fine a queſta parte, cioè in
quanto ſi appartiene alla uirtù della Lu
na cauſante il moto dell'acqua, di che
però non reſtiamo à pieno ſodisfatti, ſe
guiremo dicendo, che il Sole ancor e-