1ordini hanno molti gradi, come ben diceua
eſſo Auerroe nel libro citato da uoi. Però
alla diſtruttione de gli ordini infimi, non ſegue
il diſordine de i ſuperiori ordini, ſi come an
co alla corrottione d'una particella minima,
non ſegue la corrottione della maggiore. So
no altri ordini, che per la loro eccellenza, &
dignità corrompendoſi, corrompono tutto l'or
dine dell'uniuerſo; & però Auerroe riguar
dando queſti ordini piu eccellenti, diſſe, che al
diſordine d'un circolo ſolo, ſeguiua il diſordi
ne di tutto l'uniuerſo. MOR. Dapoi che ſia
mo intrati ne gli ordini della natura, ditemi di
gratia quali ſieno piu perfetti, & meno perfet
ti. TOM. Qui non è il ſuo proprio luogo, tutta
uia ui dirò quello che dicea il ſudetto Auerroe
nel libro del Cielo, che l'ordine delle coſe cor
rottibili è molto piu imperfetto di quello de i
Cieli, & quello delle intelligenze piu perfetto
di tutti, ne uerrò altramente à piu particola
re ordine, perche ciaſcuno de' gia detti tre or
dini hanno gradi; à me baſta di hauerui ſa
tisfatto in uniuerſale, & che inteſo habbiate
di quanta eccellenza ſia l'ordine di tutte le co
ſe. MOR. Da queſto dunque comprendo, che
dell'ordine l'huomo ſolo non è inuentore, ma
che è iſtrumento, che l'eterno Iddio hebbe eter
namente in ſe steſſo, inanzi che lo communi-
eſſo Auerroe nel libro citato da uoi. Però
alla diſtruttione de gli ordini infimi, non ſegue
il diſordine de i ſuperiori ordini, ſi come an
co alla corrottione d'una particella minima,
non ſegue la corrottione della maggiore. So
no altri ordini, che per la loro eccellenza, &
dignità corrompendoſi, corrompono tutto l'or
dine dell'uniuerſo; & però Auerroe riguar
dando queſti ordini piu eccellenti, diſſe, che al
diſordine d'un circolo ſolo, ſeguiua il diſordi
ne di tutto l'uniuerſo. MOR. Dapoi che ſia
mo intrati ne gli ordini della natura, ditemi di
gratia quali ſieno piu perfetti, & meno perfet
ti. TOM. Qui non è il ſuo proprio luogo, tutta
uia ui dirò quello che dicea il ſudetto Auerroe
nel libro del Cielo, che l'ordine delle coſe cor
rottibili è molto piu imperfetto di quello de i
Cieli, & quello delle intelligenze piu perfetto
di tutti, ne uerrò altramente à piu particola
re ordine, perche ciaſcuno de' gia detti tre or
dini hanno gradi; à me baſta di hauerui ſa
tisfatto in uniuerſale, & che inteſo habbiate
di quanta eccellenza ſia l'ordine di tutte le co
ſe. MOR. Da queſto dunque comprendo, che
dell'ordine l'huomo ſolo non è inuentore, ma
che è iſtrumento, che l'eterno Iddio hebbe eter
namente in ſe steſſo, inanzi che lo communi-