Benedetti, Giovanni Battista, Consideratione d'intorno al discorso della grandezza della terra e dell' acqua di Berga, 1579

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            Hor da queſto fu dubitato ſopra la riſpoſta del Signor Arma,
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            perciò che diceuano alcuni, che la ſuperficie ſcoperta del mare
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            era più alta di quella della ſcoperta della terra; </s>
            <s xml:id="echoid-s43" xml:space="preserve">onde parea, che'l
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            Signor Arma non haueſſeben riſpoſto, con dire, che i fiumi an-
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            daſſero al baſſo; </s>
            <s xml:id="echoid-s44" xml:space="preserve">ma negando io ſubito, che detta ſuperficie del
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            mare fuſſe più alta della ſuperficie della terra, diſſi, che era più
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            baſſa, & </s>
            <s xml:id="echoid-s45" xml:space="preserve">che quella della terra era più alta; </s>
            <s xml:id="echoid-s46" xml:space="preserve">al che mi ſi oppoſe
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            gagliardamente il Signor Berga, dicendo tutto il contrario, il
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            qual ſeguita di tener tuttauia tal opinione, come nel ſuo diſ-
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            corſo ſi può chiaramente vedere, & </s>
            <s xml:id="echoid-s47" xml:space="preserve">minegaua, che l'iſole fuſſe-
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            ro più alte del mare, che le circonda. </s>
            <s xml:id="echoid-s48" xml:space="preserve">Horda queſto ſi venne à
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            trattar della grandezza della terra, & </s>
            <s xml:id="echoid-s49" xml:space="preserve">dell'acqua; </s>
            <s xml:id="echoid-s50" xml:space="preserve">quandoil Si-
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            gnor Berga affirmaua l'acqua eſſer dieci volte maggior della
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            terra, al che riſpoſi io, quella opinione eſſer falſiſſima: </s>
            <s xml:id="echoid-s51" xml:space="preserve">anzi, che
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            la terra era (ſenza parangone) maggior che l'acqua, doue ſi parlò
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            aſſai; </s>
            <s xml:id="echoid-s52" xml:space="preserve">ma perche il tempo era breue, io rimeſſi il Signor Berga à
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            ſtudiare il trattato del S. </s>
            <s xml:id="echoid-s53" xml:space="preserve">Aleſſandro Piccolomini, ch'egli fa di
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            queſta materia, il qual trattato, lodai mo
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            lto, ſaluo in alcune
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            coſe, come quella, doue eſſo Signor Piccolominiſi penſa, che
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            l'acqua ſia tanto diafana, chei raggi luminoſi del Sole l'haureb-
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            be penetrata, la qual coſa, detto Signor Piccolomini dice circa il
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            fine del ſuo trattato, il qual errore, il Signor Berga ſubbito beccò
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            sù, & </s>
            <s xml:id="echoid-s54" xml:space="preserve">l'ha regiſtrato nel ſuo diſcorſo, come ſe'l foſſe ſuo auuerti-
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            mento. </s>
            <s xml:id="echoid-s55" xml:space="preserve">Hora egli l'ha ſtudiato, ma non l'ha inteſo (con ſua buo-
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            na pace) ſi come leggendo V. </s>
            <s xml:id="echoid-s56" xml:space="preserve">A. </s>
            <s xml:id="echoid-s57" xml:space="preserve">queſto preſente mio diſcorſo,
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            potrà ſicuramente chiarirſene. </s>
            <s xml:id="echoid-s58" xml:space="preserve">Io per me poco mi curauo di ſcri-
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            uerle contra, quantunque à me toccaſſe, forſi non men, che al S.
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            <s xml:id="echoid-s59" xml:space="preserve">Piccolomini, hauendolo io molto lodato, & </s>
            <s xml:id="echoid-s60" xml:space="preserve">eſſendo della iſteſſa,
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            non opinione, ma (dirò coſi) ſcientia: </s>
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            tra, la coſa è per ſe ſteſſa manifeſta. </s>
            <s xml:id="echoid-s62" xml:space="preserve">Ma poi che V. </s>
            <s xml:id="echoid-s63" xml:space="preserve">A. </s>
            <s xml:id="echoid-s64" xml:space="preserve">mel'ha com
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            meſſo, io non ho potuto mancar di obedirla, replicandole di
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            nuouo, che per difeſa della verità, non reſterò di ſcoprire gl'erro-
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            ri di chi ſi vogli.</s>
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            <s xml:id="echoid-s66" xml:space="preserve">Incominciando adunque dal primo cap. </s>
            <s xml:id="echoid-s67" xml:space="preserve">doue il Signor Berga
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            dicedue eſſer i modi, con i quali ſi dice vn corpo eſſer dell'altro
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            maggiore: </s>
            <s xml:id="echoid-s68" xml:space="preserve">& </s>
            <s xml:id="echoid-s69" xml:space="preserve">queſto, egli piglia dal Piccolomini al 2. </s>
            <s xml:id="echoid-s70" xml:space="preserve">cap. </s>
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            qual luogo parla molto prudentemente, dicendo,
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            Che in due modi ſi può ſoſpicare, che s'intenda l'acqua </s>
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