Borro, Girolamo
,
Del flusso e reflusso del mare
,
1561
Text
Text Image
Image
XML
Thumbnail overview
Document information
None
Concordance
Figures
Thumbnails
List of thumbnails
<
1 - 10
11 - 20
21 - 30
31 - 40
41 - 50
51 - 60
61 - 70
71 - 80
81 - 90
91 - 100
101 - 110
111 - 120
121 - 130
131 - 140
141 - 150
151 - 160
161 - 170
171 - 180
181 - 190
191 - 200
201 - 210
211 - 220
221 - 230
231 - 240
241 - 244
>
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
<
1 - 10
11 - 20
21 - 30
31 - 40
41 - 50
51 - 60
61 - 70
71 - 80
81 - 90
91 - 100
101 - 110
111 - 120
121 - 130
131 - 140
141 - 150
151 - 160
161 - 170
171 - 180
181 - 190
191 - 200
201 - 210
211 - 220
221 - 230
231 - 240
241 - 244
>
page
|<
<
of 244
>
>|
<
archimedes
>
<
text
>
<
body
>
<
chap
>
<
p
type
="
main
">
<
s
>
<
pb
xlink:href
="
012/01/016.jpg
"
pagenum
="
12
"/>
uere io ſodisfatto al carico mio, come egli ſodisfece al ſuo:
<
lb
/>
Tengo certo, che ſe voi lo haueſte vdito, di lui & del molto ſa
<
lb
/>
pere ſuo haureste fatto quel medeſimo giuditio, che ne feci io,
<
lb
/>
che lo vdii, e bene guſtai i ſuoi Dotti diſcorſi: e ſe voi quiui in
<
lb
/>
nostra
<
expan
abbr
="
cõpagnia
">compagnia</
expan
>
vifoste trouato con la voſtra dottrina, haure
<
lb
/>
ste aggiunto quella perfettione a nostri ragionamenti, che ſen
<
lb
/>
za voi ci mancaua: oltra che ſareſte ſtato compagno de noſtri
<
lb
/>
honorati piaceri. </
s
>
</
p
>
<
p
type
="
main
">
<
s
>NOZ. </
s
>
<
s
>Laſciamo star da parte quel, che io con la mia pre
<
lb
/>
ſenza, o di bene, o di male haueßi potuto aggiugnere, à vo
<
lb
/>
ſtri diſcorſi: basta, che io haurei hauuto caro eſſermiui ri
<
lb
/>
trouato per molti riſpetti; e per quelli, che voi pur' hora
<
lb
/>
raccontati hauete, e perche io non mi ſono chiarito gia mai
<
lb
/>
delle cagioni di queſto Fluſſo e Refluſſo del Mare: di che (co
<
lb
/>
me io mi credo) quiui a pieno mi ſarei chiarito: ma da che io
<
lb
/>
non vi ſono ſtato preſente, e da che egli hora non ſi legge nel
<
lb
/>
le publiche Scuole, ne è tempo d'uſcir fuora di caſa, a questo
<
lb
/>
gran caldo, quando egli vi piaccia di dirmi quello, che voi ne
<
lb
/>
ſentite, io vene haurò quel molto obligo, che io debbo per ciò. </
s
>
</
p
>
<
p
type
="
main
">
<
s
>TAL. </
s
>
<
s
>Volentieri vi ſodisfarò io in questo; ma con due
<
lb
/>
leggi; la prima è, che voi; doue le Demoſtrationi certe non ſi
<
lb
/>
truouano; vi contentiate di quelle, che raſſomigliano il vero,
<
lb
/>
ſenza aſpettarne delle migliori: & ſe pure ne vorrete delle piu
<
lb
/>
efficaci, che non ſaranno le mie, da voi steſſo le vi trouiate; che
<
lb
/>
io per me ingenuamente vi confeſſo, da altri non ne hauere per
<
lb
/>
anche imparate, e non ne hauere da me steſſo ritrouate di quel
<
lb
/>
le, che mi finiſcano di ſodisfare, a pieno: Se voi direte coſa, del
<
lb
/>
la quale l'animo mio ſi appaghi, io da voi la imparerò volentie
<
lb
/>
ri, e ve ne resterò con obligatione maggiore, che voi forſe non
<
lb
/>
vi penſate. </
s
>
<
s
>La ſeconda Legge è, che voi mi ſcuſiate, ſe io; il
<
lb
/>
quale non leßi gia mai a miei di libri Thoſcani, meſcolerò ra
<
lb
/>
gionando alcune di quelle parole, che non ſaranno molto al pe
<
lb
/>
ſo; & le andrò ammaſſando, come io le trouerrò, ſenza neſſuno
<
lb
/>
artificio, e come a me le inſegnò la mia Balia, mentre che io ero
<
lb
/>
anche fanciullo, e volgarmente fauellando come a punto ſi fa-</
s
>
</
p
>
</
chap
>
</
body
>
</
text
>
</
archimedes
>