Borro, Girolamo
,
Del flusso e reflusso del mare
,
1561
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archimedes
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chap
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main
">
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s
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pagenum
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17
"/>
li anch'elle ſi chiamano mondi: perche in ogn'una di loro è il
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/>
ſuo proportionato ornamento; dalquale il mondo ſi ha il nome. </
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main
">
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s
>Tre ſono questi mondi. </
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>Il primo ſi chiama mondo intelligibi
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/>
le: Il ſecondo ſi chiama Celėste: e'l terzo elementare. </
s
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s
>Il mon
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/>
do intelligibile è vna moltitudine di tutte l'Idee de due mondi
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/>
inferiori nella mente diuina: laqual mente diuina addoperando
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/>
con arte e con intelletto nel produrre i due mondi inferiori, ha
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/>
prima in ſe la forma loro: come vn' Architetto ha nell'anima
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/>
ſua vna ſimilitudine dell'edificio da fabricarſi: nellaqual ſem
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/>
pre riguardando, come ad vno eſſempio riguardano i fanciulli;
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/>
che imparano a ſcriuere; l'Architetto produce l'opera ſua.
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/>
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s
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s
>Questa tal ſimilitudine (come voi molto ben ſapete) chiama
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lb
/>
no i Platonici Filoſofi, Idea & eſemplare: è vogliono che l'eſſe
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lb
/>
re dello edificio nella mente dell' Architetto, ſia molto piu per
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/>
fetto, ch'egli
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expan
abbr
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nõ
">non</
expan
>
è in ſe ſteſſo; cioè, nelle pietre e nella muraglia.
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/>
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s
>
<
s
>Quel primo eſſere chiamano intelligibile: l'altro chiamano eſ
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ſer ſenſibile: coſi ſe vno artefice edifica vna caſa, diranno eſſer
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/>
due caſe; vna intelligibile nella mente dell'artefice: l'altra ſen
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/>
ſibile dall'artefice compoſta o di marmi, o di mattoni, o d'altra
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/>
materia: nellaqual caſa ſenſibile l'artefice il piu ch'egli può,
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/>
s'ingegna d'imitare la caſa intelligibile, nella mente ſua molto
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/>
prima fabricata. </
s
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s
>Ora eſſendo Iddio artefice perfettißimo, &
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/>
hauendo egli fabricato questi altri due mondi inferiori (come
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/>
ſi dirà hor hora) ragioneuol coſa è, ch'egli n'habbia hauuto pri
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/>
ma nella ſua mente vna vniuerſale Idea, ſecondo la cui ſimili
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/>
tudine questi due mondi ſiano stati prodotti: Altrimente gli
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/>
Architetti humani ſarebbono piu perfetti d'Iddio, e le fabriche
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/>
humane ſarebbono piu belle delle diuine, ſe gli huomini nel fa
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/>
bricare i palagi, e i tempii, e gli altri edifici nelle lor menti pri
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/>
ma, che all'impreſa ſi metteſſero, vna spiritual fabrica compo
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/>
neſſero; laqual foße loro, come vna regola dell'edificare belle
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/>
fabriche; & Iddio Architetto ottimo, ſenza queſta regola, a
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/>
caſo fabricaſſe. </
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s
>Ne ſarebbono i due mondi inferiori da Dio fa
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/>
bricati tanto belli, quanto ſono; ſe ſanza laregola del bene
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/>
adoperare (la qual altro non è, che queſta Idea) amendue foße </
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chap
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archimedes
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