I. Del primo acquisto delle cognizioni. — II. Platone e Aristotile. — III. Della Filosofia naturale de
rivata dall'Accademia e dal Peripato — IV. Come le due Filosofie, la platonica e l'aristotelica,
venissero a introdursi nella Società cristiana. — V. De'medici peripatetici: Girolamo Fracastoro,
Andrea Cisalpino. — VI Girolamo Cardano, Giuseppe Scaligero, Niccolò Tartaglia. — VII. Dei
filosofi razionalisti: Francesco Patrizio, Bernardino Telesio, Giordano Bruno e Tommaso Cam
panella — VIII. De'frutti di scienza naturale raccolti nel secolo XVI dalle tre Filosofie, acca
demica, peripatetica e razionalistica. — IX. De'cultori dell'arte, veri precursori del metodo
sperimentale; Dante Alighieri, Leon Battista Alberti, Cristoforo Colombo e Amerigo Vespucci. —
X. Leonardo da Vinci — XI. Degli anatomici padovani del secolo XVI, e segnatamente di
Realdo Colombo — XII. Come nel secolo XVI gli esercizi sperimentali e le notizie dei fatti
naturali si diffondessero dai libri d'uomini letterati: Giovan Battista Porta e Ferrante Impe
rato. — XIII. De'più immediati precursori e cooperatori alla grande Instaurazione galileiana:
Giovan Battista Benedetti e Santorre Santorio. — XIV. Paolo Sarpi. — XV. Dell'Accademia
de'Lincei e di Francesco Bacone
rivata dall'Accademia e dal Peripato — IV. Come le due Filosofie, la platonica e l'aristotelica,
venissero a introdursi nella Società cristiana. — V. De'medici peripatetici: Girolamo Fracastoro,
Andrea Cisalpino. — VI Girolamo Cardano, Giuseppe Scaligero, Niccolò Tartaglia. — VII. Dei
filosofi razionalisti: Francesco Patrizio, Bernardino Telesio, Giordano Bruno e Tommaso Cam
panella — VIII. De'frutti di scienza naturale raccolti nel secolo XVI dalle tre Filosofie, acca
demica, peripatetica e razionalistica. — IX. De'cultori dell'arte, veri precursori del metodo
sperimentale; Dante Alighieri, Leon Battista Alberti, Cristoforo Colombo e Amerigo Vespucci. —
X. Leonardo da Vinci — XI. Degli anatomici padovani del secolo XVI, e segnatamente di
Realdo Colombo — XII. Come nel secolo XVI gli esercizi sperimentali e le notizie dei fatti
naturali si diffondessero dai libri d'uomini letterati: Giovan Battista Porta e Ferrante Impe
rato. — XIII. De'più immediati precursori e cooperatori alla grande Instaurazione galileiana:
Giovan Battista Benedetti e Santorre Santorio. — XIV. Paolo Sarpi. — XV. Dell'Accademia
de'Lincei e di Francesco Bacone
I.
Accingendoci alla difficile opera di narrare le recondite vie,
proseguendo le quali l'uomo giunse all'acquisto delle cognizioni
sperimentali, sentiamo vivo il bisogno di risalir col nostro pensiero
a ricercar, nel nostro intelletto, l'origine prima, e, se tanto avre
mo di forza, il principio delle nostre cognizioni e le fonti naturali.
Questa ultima espressione valga intanto ad assicurare i lettori che
non saremo per condurli attraverso agli aerei campi de'metafisici,
nè per menarli in giro fra le combattenti schiere de'filosofi spe
culativi, ma, indossata oramai la divisa di storici del Metodo spe
rimentale applicato all'acquisto delle verità naturali, dello stesso
proseguendo le quali l'uomo giunse all'acquisto delle cognizioni
sperimentali, sentiamo vivo il bisogno di risalir col nostro pensiero
a ricercar, nel nostro intelletto, l'origine prima, e, se tanto avre
mo di forza, il principio delle nostre cognizioni e le fonti naturali.
Questa ultima espressione valga intanto ad assicurare i lettori che
non saremo per condurli attraverso agli aerei campi de'metafisici,
nè per menarli in giro fra le combattenti schiere de'filosofi spe
culativi, ma, indossata oramai la divisa di storici del Metodo spe
rimentale applicato all'acquisto delle verità naturali, dello stesso