1che il moto al mobile grave aggiunge sempre più peso; commemora
affettuosamente il suo Maestro, unico interprete de'disegni archi
tettonici di Bramante, il qual Maestro aveva calcolato qual propor
zione avesse il pugno dell'uomo in quiete col pugno che ferisce.
“ Sed et haec et alia tunc illa demonstrabat, quae postea fortunae
saevitia interiere. ” Che se invece fosse stata la fortuna propizia,
avremmo avuto in Giovanni Del Giocondo quella parte di scienza
Nuova quasi un secolo prima di Galileo.
affettuosamente il suo Maestro, unico interprete de'disegni archi
tettonici di Bramante, il qual Maestro aveva calcolato qual propor
zione avesse il pugno dell'uomo in quiete col pugno che ferisce.
“ Sed et haec et alia tunc illa demonstrabat, quae postea fortunae
saevitia interiere. ” Che se invece fosse stata la fortuna propizia,
avremmo avuto in Giovanni Del Giocondo quella parte di scienza
Nuova quasi un secolo prima di Galileo.
E più di un secolo prima aveva lo stesso Scaligero preannun
ziata quella verità tanto contraria agli oracoli aristotelici che cioè la
luce, come il suono, si muove in tempo e nò in istante, verità a
dimostrar la quale, si faticarono inutilmente Galileo e i più insigni
sperimentatori della sua scuola. “ Non enim ab immaterialitate
ductum argumentum, egli dice, satis validum est. Nam neque soni
species, quae aeque immaterialis est, sine tempore defertur ”
(pag. 873).
ziata quella verità tanto contraria agli oracoli aristotelici che cioè la
luce, come il suono, si muove in tempo e nò in istante, verità a
dimostrar la quale, si faticarono inutilmente Galileo e i più insigni
sperimentatori della sua scuola. “ Non enim ab immaterialitate
ductum argumentum, egli dice, satis validum est. Nam neque soni
species, quae aeque immaterialis est, sine tempore defertur ”
(pag. 873).
Or chi, oltre alle cose qui sopra esposte, ripensi all'importanza
che ebbero queste dottrine ne'progressi dell'ottica, e alla più grande
importanza che ebbe le questione del vacuo, la quale si pose dallo
Scaligero, pur contro alle comuni dottrine aristoteliche, per condi
zione essenziale alla natura del moto; s'avvedrà quanto diritto
s'abbian questi farraginosi volumi, che abbiam nel presente para
grafo squadernati innanzi ai nostri lettori, ad esser commemorati
in una storia del metodo sperimentale in Italia.
che ebbero queste dottrine ne'progressi dell'ottica, e alla più grande
importanza che ebbe le questione del vacuo, la quale si pose dallo
Scaligero, pur contro alle comuni dottrine aristoteliche, per condi
zione essenziale alla natura del moto; s'avvedrà quanto diritto
s'abbian questi farraginosi volumi, che abbiam nel presente para
grafo squadernati innanzi ai nostri lettori, ad esser commemorati
in una storia del metodo sperimentale in Italia.
Un altro nome, oltre allo Scaligero, che si collega, benchè con
altro vincolo e per altro richiamo al Cardano, è quello di Niccolò
Tartaglia, nato in Brescia intorno al 1500 e morto 57 anni dopo.
Ei si potrebbe senza dubbio annoverare tra quei cultori dell'arte,
de'quali parleremo più sotto, che non avendo avuto a maestri i
libri ma la stessa Natura, e non essendo perciò rimasti offesi dai
pregiudizi peripatetici, poterono liberamente correr la via de'loro
progressi. Quel che infatti il Papadopoli afferma esser cioè venuto
Niccolò con Lodovico Balbisone allo studio di Padova, non s'è po
tuto ancora provare con documenti, e dall'altra parte è assai chiara
la storia che ne'Quesiti e Inventioni fa l'Autore di sè e de'suoi
studii.
altro vincolo e per altro richiamo al Cardano, è quello di Niccolò
Tartaglia, nato in Brescia intorno al 1500 e morto 57 anni dopo.
Ei si potrebbe senza dubbio annoverare tra quei cultori dell'arte,
de'quali parleremo più sotto, che non avendo avuto a maestri i
libri ma la stessa Natura, e non essendo perciò rimasti offesi dai
pregiudizi peripatetici, poterono liberamente correr la via de'loro
progressi. Quel che infatti il Papadopoli afferma esser cioè venuto
Niccolò con Lodovico Balbisone allo studio di Padova, non s'è po
tuto ancora provare con documenti, e dall'altra parte è assai chiara
la storia che ne'Quesiti e Inventioni fa l'Autore di sè e de'suoi
studii.