Ceredi, Giuseppe, Tre discorsi sopra il modo d' alzar acque da' lvoghi bassi : Per adacquar terreni. Per leuar l' acque sorgenti, & piouute dalle ca[m]pagne, che non possono naturalmente dare loro il decorso. Per mandare l' acqua da bere alle Città, che n' hannobisogno, & per altri simili vsi. ; Opera non piu stampata
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              te l'uſo commune. </s>
              <s>Il ſecondo modo il quale ſegue il meto dell'aere
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              è molto ben dichiarato dal Valla noſtro Piacentino nel ſeſto libro
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              della ſua Geometria: hauendo egli in ciò traſportato molte coſe da
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              Pappo, & ſigurando da queſta iſteſſa ragione diecenoue belliſſimi,
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              & tutti diuerſi inſtromenti per mouer l'acque; con artiſicio uera­
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              mente molto diletteuole, ma che non rende altro guadagno, ſe non
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              che facendo ſparagno della naturale decaduta, alza ſolamente al­
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              la liuella; di maniera, che non ſarebbero utili ſe non per ſchifar di
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              forare quelli impedimenti, che ſono trapoſti fra termine, eterni­
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              <s>Dunque di tali ordigni, perche non fanno al propoſito noſtro,
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              il quale è di uolere alzare gran quantità d'acqua di gran lunga piu
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              alta, che alla liuella, & che non è il ponto, da cui ſi moue; non di­
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              rò piu di quello, che ho gia detto; quando io haurò auiſato li ſtu­
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              dioſi, che ſe mai inuaghiti della bellezza di ſi ingegnoſi effetti (&
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              ſe ne ueggono molti in Murano ne' uaſi di uetro; & molti fra Te­
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              deſchi ne uaſi di rame, o di ſtagno) & della dolcezza della cogni
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              tione di qualche cagione loro, ſi eccitaſſero a uoler fare qualche no
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              ua opera; non ſi laſciaſſero in conto alcuno perſuadere, che con que
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              ſtri mezi ſi poteſſero circolar l'acque a moto perpetuo, et far ſonta
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              ne, & altre coſe quaſi-eterne: come molti poco prudenti, & male
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              intendenti delle mere, & molte ragioni di questi accidenti, con ſilo
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              grauiſſimo danno, & uergogna hanno gia uoluto fare. </s>
              <s>Percioche
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              io loro aſſicuro, che non ſi potendo mai nelle ſopradette diecenoue
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              intentioni & in altre ſimili, andare col moto piu ad alto che alla li
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              uella; ogni ſpeſa, & ogni fatica riuſcirà lor uana, & ſlranamente
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              Quelle machine poi che leuano le coſe liquide piu alto, che alla
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              liuella; o lo fanno perche non ſi può dar corpo ſenza luogo, o luo­
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              go ſenza corpo; o per l'uno, & l'altro inſieme, o principalmente
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              con la ſcienza del mouer peſi, o per altra induſtria come dirò piu
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              diſotto.
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              Primieramente dalla ragione, che non ſi dia corpo ſenza luo­
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              go; deriuò la machina gia fatta in ſan Giorgio maggiore in Vene­
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              tia, per dar l'acqua alla fonte del belliſſimo chioſtro di mezzo.
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              <s>Imperoche eſſendo raccolta l'acqua in una gran ciſterna, laquale
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              haueua la bocca molto alta in guiſa di canna di pozzo; erano
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              certi canaletti di piombo, che dal fondo della ciſterna conduceuano
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