Ceredi, Giuseppe, Tre discorsi sopra il modo d' alzar acque da' lvoghi bassi : Per adacquar terreni. Per leuar l' acque sorgenti, & piouute dalle ca[m]pagne, che non possono naturalmente dare loro il decorso. Per mandare l' acqua da bere alle Città, che n' hannobisogno, & per altri simili vsi. ; Opera non piu stampata
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              quella di dentro ſi mouerà in tutto il giro, reſtando la copia che rie­
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              ſce aſſai minore. </s>
              <s>ſe haurà duoi canali, biſognerà raddoppiare la
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              quantità, & la decaduta di dentro, & coſi raddoppiare anco la
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              forza interna.
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              Dico di nuouo per maggior chiarezza (tal modo di replicare
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              molti mezi, ogni uolta piu facili, è stato lodato, & ſouente oſſer­
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              uato da Galeno nelle materie utili, oue ſia bene il diſcorrere atten­
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              tamente con l'animo) che non uſceudo da una Chiocciola in un gi­
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              ro, poniamo caſo piu che ſei peſi d'acqua, ella non haurà maggior
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              forza in mouere, con tre baaccia di decaduta, in longhezza di al­
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              tre tre braccia, di quella che haueranno circa ſeſſantaquattro peſi,
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              che tutti in un tempo ſi mouono di dentro, con circa quatordici on­
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              cie di pendio in duoi canali. </s>
              <s>uguale forza in ambedue queſte ac­
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              que ſarebbe, ſe quella, che rieſce fuſſe tre peſi, con cinque braccia
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              di decaduta; & quella, che riman chiuſa nell'iſtromento, non fuſſe
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              ſe non quindeci peſi, con un braccio di pendio: perche ſi come di
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              fuora la decaduta creſce quattro quinti, coſi il peſo di dentro cre­
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              ſcerebbe quattro quinti; & tanta è la proportione del peſo alla ca­
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              duta, quanta dalla caduta al peſo; tanto acquiſtandoſi d'impeto,
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              quanto ſi perde di peſo. </s>
              <s>Ma è conoſciuta dal ſenſo, che l'acqua
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              contenuta dalla Chiocciola non ſolo uince di quattro quinti, ma di
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              piu aſſai quella, che rieſce per ogni giro, & che la decaduta di fuo­
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              ra, quando la Chiocciola è piena, per un ſol canale (il che ſi dirà
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              nell'iſtromento de gli Alemani) o per duoi, non uince mai in piu
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              di quattro quinti, o circa il pendio di dentro. </s>
              <s>abenche ſi puo anco
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              con la ragione prouare, che l'acqua di dentro uinca d'aſſai piu di
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              quattro quinti quella che rieſce per ogni giro: percioche in otto
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              braccia ſono almeno piu di dieci riuolgimenti del uerme, che oc­
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              cupano noue oncie di lunghezza per ciaſcheduno. </s>
              <s>& in un giro
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              intiero della Chiocciola, nel quale tutta l'acqua di dentro decade
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              due uolte, non ne rieſce ſe non la contenuta dell'ultimo mezo riuol­
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              gimento uicino alla bocca di ſopra: adunque l'acqua di fuora con
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              qualunque impeto ſi uoglia, dandoſile la decaduta, che puo porta­
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              re in lunghezza la eleuatione della Chiocciola; non uincerà mai
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              in forza quella di dentro. </s>
              <s>Si potrebbe ben forſe proportionare in
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              tal ſito la ruota, & la decaduta con tal lunghezza, che ſe l'acqua
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              uſciſſe continuamente per tutto il giro, pare forza haurebbe l'una
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