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ni; e la Geometria di Girolamo Ticciati. Oltre a tante Pitture di ſingolare ſquiſi-
tezza, e perfezione, ſe ne trovano in que-
ſta Chieſa alcune di Cimabue, e di Giotto,
le quali, quantunque ſiano dalle moderne
Pitture ſuperate in bellezza, non è però,
che non meritino di eſſer tenute in grande
ſtima, per la venerazione, che ſi dee a
quei due primi Maeſtri, e Reſtauratori del-
la Pittura. E ancora maraviglioſo il Per-
gamo, tutto di marmo di Seravezza, e va-
gamente intagliato da Benedetto da Maja-
no. Sono in eſſo cinque Storiette de' fatti
più ſingolari di San Franceſco, ſcolpite in
baſſorilievo, ma così bene, e felicemente,
che non hanno prezzo. Ne' vani, che ſo-
no in mezzo de'beccatelli, ſi vedono cin-
que Statuette a ſedere di bellezza ſtraordi-
naria, che rappreſentano la Fede, la Spe-
ranza, la Carità, la Fortezza, e la Giu-
ſtizia. Più mirabile però fu l'artifizio uſa-
to nell'adattar queſto Pergamo ad una co-
lonna, nella quale rimane incaſſato, eſſen-
dochè la medeſima colonna ſia nel mezzo
forata, e per una ſcala acconciavi dentro
vi ſi aſcenda. Alla grandezza della Chieſa
corriſponde il Convento, di moltiſſime co-
mode abitazioni ripieno, e continovamen-
te abitato da più di ſeſſanta Religioſi, tra i
quali in ogni tempo fiorirono Uomini ſe-
gnalati, non ſolo in lettere, e in dignità
più coſpicue, ma eziandio in ſantità di co-
tezza, e perfezione, ſe ne trovano in que-
ſta Chieſa alcune di Cimabue, e di Giotto,
le quali, quantunque ſiano dalle moderne
Pitture ſuperate in bellezza, non è però,
che non meritino di eſſer tenute in grande
ſtima, per la venerazione, che ſi dee a
quei due primi Maeſtri, e Reſtauratori del-
la Pittura. E ancora maraviglioſo il Per-
gamo, tutto di marmo di Seravezza, e va-
gamente intagliato da Benedetto da Maja-
no. Sono in eſſo cinque Storiette de' fatti
più ſingolari di San Franceſco, ſcolpite in
baſſorilievo, ma così bene, e felicemente,
che non hanno prezzo. Ne' vani, che ſo-
no in mezzo de'beccatelli, ſi vedono cin-
que Statuette a ſedere di bellezza ſtraordi-
naria, che rappreſentano la Fede, la Spe-
ranza, la Carità, la Fortezza, e la Giu-
ſtizia. Più mirabile però fu l'artifizio uſa-
to nell'adattar queſto Pergamo ad una co-
lonna, nella quale rimane incaſſato, eſſen-
dochè la medeſima colonna ſia nel mezzo
forata, e per una ſcala acconciavi dentro
vi ſi aſcenda. Alla grandezza della Chieſa
corriſponde il Convento, di moltiſſime co-
mode abitazioni ripieno, e continovamen-
te abitato da più di ſeſſanta Religioſi, tra i
quali in ogni tempo fiorirono Uomini ſe-
gnalati, non ſolo in lettere, e in dignità
più coſpicue, ma eziandio in ſantità di co-