112CIV
getturare, che io non ſono quì per pre-
tendere che le mie oſſervazioni ſieno
ſtate eſenti da queſti pericoli, che ſono
e ſaranno comuni a tutti gli oſſervato-
ri. Solamente le dirò, che fortunatamen-
te come ſopra le ho indicato, le due
ſere nelle quali feci l’ oſſervazione eſti-
va e l’ invernale (almeno ſul colle ove
eravamo noiad oſſervare) i venti non do-
vevano in modo alcuno diſturbare i no-
ſtri eſperimenti. Imperciocchè alla prima
oſſervazione, che diedeci il ſuono più
veloce della ſeconda, o non ſentivaſi
vento alcuno all’ intorno di noi, o ſe
ſentivaſi pure, era talmente dubbio e in
conſeguenza leggero, che neſſun ſenſibi-
le cangiamento avrebbe dovuto indurre
ſulla celerità del noſtro ſuono. Nella ſe-
conda ſpirava un forte Ponente il quale
doveva pur ſecondare il ſuono, che a
noi veniva poco dalla ſua direzione
tendere che le mie oſſervazioni ſieno
ſtate eſenti da queſti pericoli, che ſono
e ſaranno comuni a tutti gli oſſervato-
ri. Solamente le dirò, che fortunatamen-
te come ſopra le ho indicato, le due
ſere nelle quali feci l’ oſſervazione eſti-
va e l’ invernale (almeno ſul colle ove
eravamo noiad oſſervare) i venti non do-
vevano in modo alcuno diſturbare i no-
ſtri eſperimenti. Imperciocchè alla prima
oſſervazione, che diedeci il ſuono più
veloce della ſeconda, o non ſentivaſi
vento alcuno all’ intorno di noi, o ſe
ſentivaſi pure, era talmente dubbio e in
conſeguenza leggero, che neſſun ſenſibi-
le cangiamento avrebbe dovuto indurre
ſulla celerità del noſtro ſuono. Nella ſe-
conda ſpirava un forte Ponente il quale
doveva pur ſecondare il ſuono, che a
noi veniva poco dalla ſua direzione