Angeli, Stefano degli, Seconde considerationi sopra la forza dell' Argomento fisicomattematico del Gio. Battista Riccioli contro il moto divrno della terra spiegato dal Michiel Manfredi nelle sue risposte e riflessioni sopra le prime considerationi

Page concordance

< >
Scan Original
31 19
32 20
33 21
34 22
35 23
36 24
37 25
38 26
39 27
40 28
41 29
42 30
43 31
44 32
45 33
46 34
47 35
48 36
49 37
50 38
51 39
52 40
53 41
54 42
55 43
56 44
57 45
58 46
59 47
60 48
< >
page |< < (24) of 129 > >|
3624 veri intendenti delle Mattematiche; non già certi petulan-
teli squaſcia coda, che per acquiſtarſi credito appreſſo li
merlotti vogliono diſcorrere, e dar giudicio di quelle coſe,
che non intendono.
Io per me confeſſo liberamente, che ſe
erro, e paralogizo in queſto particolare, non hò mai inteſo
li primi primiſſimi principij della Geometria.
Mà Sig. Man-
fredimio, acciŏ che yoi, con tutti gl´altri habbiate inanzi gl´-
occhi vno ſpecchio, nel quale mirando, potiate ſpecchiarui;
ſono neceſſitato dar queſto guadagno alli ſtampatori, cioè
traſcriuer l´Argomento del P, Riccioli.
Queſti adunque
nel cit.
cap. 19. nell´Argomento primo dice così.
Multacorpora græuia dimiſſa per aerem in plano Æquatoris
exiſtentem, deſcenderent ad terram, cum velocitatis incremen-
toreali, ac notabili, &
non tantum apparenti. Sed ſi Tellus mo-
uerctur motu diurno tantum circa ſui centrum, nulla corpora
grauia dimiſia per aerem in pleno Æquatoris exiſtentem de-
8[Figure 8]

Text layer

  • Dictionary

Text normalization

  • Original

Search


  • Exact
  • All forms
  • Fulltext index
  • Morphological index