5122TERZO.28[Figure 28]C
H E
T
K F
L G
B D
Alinea. l g. è preciſamente cinque miſure, ouer appriture del detto mio compaſſo,
la qual coſa eſſendo coſi, diro che il detto angolo. c. (per la ultima del primo
di Euclide) è perſettamente retto, & conſequentemente la ſquara. a. eſſer giu-
ſt‡, ma ſe la detta linea. l g. ſara piu, ouer manco de cinque appriture del det
to mio compaſſo, diro abſolutamente che il detto angolo. c. non eſſer retto e
conſequentemente la ſquara. a. non eſſer giuſta, che è il propoſito.
H E
T
K F
L G
B D
Alinea. l g. è preciſamente cinque miſure, ouer appriture del detto mio compaſſo,
la qual coſa eſſendo coſi, diro che il detto angolo. c. (per la ultima del primo
di Euclide) è perſettamente retto, & conſequentemente la ſquara. a. eſſer giu-
ſt‡, ma ſe la detta linea. l g. ſara piu, ouer manco de cinque appriture del det
to mio compaſſo, diro abſolutamente che il detto angolo. c. non eſſer retto e
conſequentemente la ſquara. a. non eſſer giuſta, che è il propoſito.
Propoſitione. V.
Mi uoglio certificare in materia ſeun dato quadrangolo
equilatero e perfetto quadro.
equilatero e perfetto quadro.
S Ia il quadrangolo.
a b c d.
equilatero, cioe che li quatro lati.
a b.
b c.
c d.
&
d a. ſiano eguali, dico che mi uoglio certificare ſe il detto quadrangolo è
perfetto quadro, tiro in quello li dui diametri. a c. &. b d. liquali ſe interſega-
no in ponto e. poi piglio il mio compaſſo, & faccio il ponto. e. centro, & de-
ſcriuo un cerchio ſecondo la quantita de. e a. ouer de. e b. da poi con diligentia
guardo ſe la circonferentia del detto cerchio andaſſe preciſamente per le qua-
tro iſtremita di quatro angoli. a b c d. del detto quadrangolo, & ſe la detta
circonferentia andara pontalmente per le dette iſtremita diro, che il de to
quadrangolo (per la . 30. del terzo de Euclide) ſara rettangolo, & conſe-
quentemente perfetto quadro. Ma ſe per caſo la detta circonferentia non an-
dara pontalmente per tutte le dette quatro iſtremita, diro abſolutamente,
che il detto quadrangolo non eſſer rettangolo, & conſequentemente quel non
eſſer perfetto quadro, che è il propoſito.
d a. ſiano eguali, dico che mi uoglio certificare ſe il detto quadrangolo è
perfetto quadro, tiro in quello li dui diametri. a c. &. b d. liquali ſe interſega-
no in ponto e. poi piglio il mio compaſſo, & faccio il ponto. e. centro, & de-
ſcriuo un cerchio ſecondo la quantita de. e a. ouer de. e b. da poi con diligentia
guardo ſe la circonferentia del detto cerchio andaſſe preciſamente per le qua-
tro iſtremita di quatro angoli. a b c d. del detto quadrangolo, & ſe la detta
circonferentia andara pontalmente per le dette iſtremita diro, che il de to
quadrangolo (per la . 30. del terzo de Euclide) ſara rettangolo, & conſe-
quentemente perfetto quadro. Ma ſe per caſo la detta circonferentia non an-
dara pontalmente per tutte le dette quatro iſtremita, diro abſolutamente,
che il detto quadrangolo non eſſer rettangolo, & conſequentemente quel non
eſſer perfetto quadro, che è il propoſito.