48LIBRO
Propoſitione. Prima.
Miuoglio certificare?
materia ſe una data regola (ouer
Rega) materiale per deſiguar linee rette è giuſia.
Rega) materiale per deſiguar linee rette è giuſia.
SIa la data Regola, ouer Rega, a, della quale mi uoglio certificare ſella è
giuſta per tirare & deſignare artificialmente linee rette in ogni piana
ſuperficie, ſegno li dui ponti. b. &. c. picolini quanto ſia poßibile luntani lu-
no da laltro circa a tanto quanto è longa la data Regola, ouer Rega, a, co-
me nel primo eſſempio appare, da poi acontio, ouer giuſto la data Regola
alli detti dui ponti ſtante il corpo della detta regola nerſo mi, come nel ſe-
condo eſſempio ſi uede, dapoi dal ponto. a. al ponto. b. tiro leggiermente una
linea ſuttiliſſima ſecondo líordine della data regola, fatto queſto uolto la da-
ta regola da laltra banda della tirata linea, giuſtandola diligentemẽte alli
detti dui ponti, come nel terzo eſſempio appare, & tiro leggiermente uníal-
25[Figure 25] tra linea dal dettoponto. a. al ponto. b. ſutilißima fatto queſto leuo la detta
regola, ouer rega & guardo diligentemeute ſe la linea tirata a queſta ſe-
conda uolta congruiſſe perfettamẽte ſopra a quella, che fu tirata alla pri-
ma, cioe che la ſia in quella iſteſſa, la qual coſa eſſendo coſi diro, che la det-
ta regola, ouer regaè giuſtißima, ma quando che la linea tirata la ſeconda
uolta non congrueſſe perfettamente ſopra a quella, che fu tirata prima, &
che fra líuna è líaltra ſeraſſeno qualche ſpacio, come in lo quarto eſſempio
appare, a líhor diro che tal regola in modo alcuno non è giuſta, ne le linee
ſignate, ouer tirate ſecondo líordine di quella uon ſono rette, pcrche due li-
nee rette non pono ſra líuna & líaltra ſerare alcuna ſuperficie (per la ulti-
ma petitione del primo di Euclide,) che è il propoſito.
giuſta per tirare & deſignare artificialmente linee rette in ogni piana
ſuperficie, ſegno li dui ponti. b. &. c. picolini quanto ſia poßibile luntani lu-
no da laltro circa a tanto quanto è longa la data Regola, ouer Rega, a, co-
me nel primo eſſempio appare, da poi acontio, ouer giuſto la data Regola
alli detti dui ponti ſtante il corpo della detta regola nerſo mi, come nel ſe-
condo eſſempio ſi uede, dapoi dal ponto. a. al ponto. b. tiro leggiermente una
linea ſuttiliſſima ſecondo líordine della data regola, fatto queſto uolto la da-
ta regola da laltra banda della tirata linea, giuſtandola diligentemẽte alli
detti dui ponti, come nel terzo eſſempio appare, & tiro leggiermente uníal-
25[Figure 25] tra linea dal dettoponto. a. al ponto. b. ſutilißima fatto queſto leuo la detta
regola, ouer rega & guardo diligentemeute ſe la linea tirata a queſta ſe-
conda uolta congruiſſe perfettamẽte ſopra a quella, che fu tirata alla pri-
ma, cioe che la ſia in quella iſteſſa, la qual coſa eſſendo coſi diro, che la det-
ta regola, ouer regaè giuſtißima, ma quando che la linea tirata la ſeconda
uolta non congrueſſe perfettamente ſopra a quella, che fu tirata prima, &
che fra líuna è líaltra ſeraſſeno qualche ſpacio, come in lo quarto eſſempio
appare, a líhor diro che tal regola in modo alcuno non è giuſta, ne le linee
ſignate, ouer tirate ſecondo líordine di quella uon ſono rette, pcrche due li-
nee rette non pono ſra líuna & líaltra ſerare alcuna ſuperficie (per la ulti-
ma petitione del primo di Euclide,) che è il propoſito.