Zonca, Vittorio, Novo teatro di machine et edificii : per uarie et sicure operationi; có le loro figure tagliate in Rame é la dichiaratione e dimostratione di ciascuna; opera necesaria ad Architetti, et a quelli ch di tale studio si dilettano

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9886NUOVO THEATRO
MACHINA DA PESTAR
La Poluere perle Bombarde.
DOppo l’Edificio, con il quale ſi peſta il carbone, ſeguitail
preſente, conilquale ſi peſta la polnere, indifferentemen-
te, per gli archibugi, artiglierie, &
altri ſtromenti, ò machi-
ne da fuoco@ Nella paſſata figura le macini peſtano grando
circolarmente per lo piano della meſa, aſſai velocemente;
ma nella preſente peſtano alcu ni legni quadrati, có le lor teſte armate di
buon metallo, i quali ſono perpendicolarmente rinchinſi in alcuni tellari
dilegno, &
ſon chiamati peſtoni. La onde peſtando queſti con la grauez
za del ſuo moto naturale, verſo il centro del mondo ne ſeguita, che la
preſente machina euidentemente ſia di maggior forza di quell’ altezza.

Di cotai diffieii per peſtar alcune ſorte di minere ſi ſogliono ſeruire gli
Alamanni, ſi come pone Giorgio Agricola, delle quali gl’induſtrioſi
Maeſtri, &
ingegneri, per diuerſi commodi, & biſogni, hora aggiungendo
hora diminuendo, ſecondo i luoghi opportuni ſi fogliano ſeruire.
Ilpre
ſente ordigno è aſſai bello, &
facile, & talmente chiaro, ch’ogni mediocre
Maeſtro lo ſaprà fabricare;
percioche non vi eſſendo altro, che’l ſuo Me-
lo con alcuni denti piani, &
la ruota che và in acqua, della miſura, & ſimi-
glianza di quell’altra, laquale col ſuo proprio moto ſoleua dui ordini di
Peſtoni, che peſtano in alcuni vaſi, ouero pile ſotterate fino al loro la-
bro nel terreno.
Se ne potrà metter anco più di dui ordini, quando buo-
na quantità diacqua, argumenterà gagliardame@te la forza della ruota.

Oltre à ciò ſi può per altro modo aggeuolar il moto di quelli, quando
s’oggiungerà al melo predetro vn’altro ſimile paralello, con altrittanti
denti, ouero aſcole, che alcuni ſe li chiamano.
Percioche non eſſendo
altro queſte aſcole, nel primo melo, che tante leue, &
che operation fan
no ſi ha detto altroue, &
che riſpondenza habbiano con la leua della ruo
ta, laquale vincerà di forza con la ſua longhezza.
La cort ezza delle leue
del melo, in quel numero de gradi, che ne riſulterà diuidendo la leua
maggiore per la mincre, ſicome ho ricordato nelle ruote de molini.

Ma ritornando al ſecondo melo dieo, che le ſue leue moueranno il ſe-
condo ordine de’ peſtoni, in queſto modo, che mentre la rueta andrà
attorno, and ràilfuo melo con le aſcole inſieme, queſte alzeranno il pri-
mo ordine de peſtoni, &
nell’iſteſſo tempo alzeranno anco le aſcole del
ſecondo melo, le quali finalmente ſolleueranno i Peſtoni del ſecondo or
dine;
& ancor che il primo melo poteſſe alzar tutti dui gli ordini de’ Pe-
ſtoni, pur tuttauia ſi renderebbon difficili, &
portera ſeco difficoltà,
per la grauezza di quelli.
La ragione di ciò ſarà in pronto, cioè che le
leue ſi moueran l’vnacon l’altra nell’eſtremità loro molto più

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