1que d'un fiume, o d'uno stagno, o del mare, vna larga, e piccola,
e polita, e ſottil pietrolina: la qual al fondo coſi tosto non ſcen
de, ne a dietro ritorna: ma inanzi camina, per l'acqua ſaltan
do: Coſi i raggi del corpo luminoſo talhora tanto al trauerſo
percuotono, che in dietro non tornano; ma quaſi pe'l corpo per
coſſo sdruciolando, e guizzando, vanno innanzi. Queſti vltimi
raggi poco riſcaldano; perche la loro reuerberatione è piccola.
Quelli, che piu al dirimpetto feriſcono, piu riſcaldano: Quelli
poi, che oltre per vna diritta linea caminando, percuotono, e
per la mede ſima in dietro ritornano, piu che tutti gli altri ri
ſcaldano. In que ſta maniera il ſecondo mondo celeste ſi ſerue
del moto, e del lume, per riſcaldar queſto terzo mondo elemen
tare: Perche tutto il corpo celeſte non è luminoſo, maſolamen
te la parte ſtellata, però queſta è quella, che col ſuo lume piu ef
ficacemente, & non fanno l'altre non ſtellate altera il mondo
elementare: auenga, che la stella nel Cielo raſſomigli i nodi nel
le tauole: i quali altro non ſono, che parti piu denſe delle mede
ſime tauole; lequali mouendoſi, ſeco muouono i nodi loro: coſi
nel Cielo ſono alcune parti rare, che non rilucano, & alcune den
ſe, che rilucono: mouendoſi il Cielo ſeco muoue le ſue ſtelle, le
quali hanno virtù di gouernare queſto baſſo mondo col moto, et
col lume loro; & benche tutto il Mondo celeste gouerni queſto
mondo elementare, egli nondimeno ciò ſi fà piu efficacemente
dalle parti ſtellate: & più da quelle che ſono più luminoſe, &
maggiori, che non ſono le altre: perche da queste naſcono aſſai
più Raggi, che dalle altre: ne ſolamente queſto effetto ſi attri
buiſce alla eſtrema ſuperficie delle stelle; ma anche a tutte le
parti, quantunque profonde, delle medeſime ſtelle: ciò ſi vede
per iſperienza in dui corpi caldi, d'uguale & proportionata gram
dezza in ogni parte dalla profondità in fuora: quello, che è più
profondo, molto meno riſcalda, che non fà l'altro meno profon
do: adunque lo effetto del riſcaldare, a ragione ſi dice eſſere di
tutto il corpo, & di tutte le ſue parti; quantunque profonde;
& non della ſola ſuperficie: per cio la stella mouendoſi tutta,
& da tutta ſe ſteſſa mandando fuora, i raggi; tutta altera il no
e polita, e ſottil pietrolina: la qual al fondo coſi tosto non ſcen
de, ne a dietro ritorna: ma inanzi camina, per l'acqua ſaltan
do: Coſi i raggi del corpo luminoſo talhora tanto al trauerſo
percuotono, che in dietro non tornano; ma quaſi pe'l corpo per
coſſo sdruciolando, e guizzando, vanno innanzi. Queſti vltimi
raggi poco riſcaldano; perche la loro reuerberatione è piccola.
Quelli, che piu al dirimpetto feriſcono, piu riſcaldano: Quelli
poi, che oltre per vna diritta linea caminando, percuotono, e
per la mede ſima in dietro ritornano, piu che tutti gli altri ri
ſcaldano. In que ſta maniera il ſecondo mondo celeste ſi ſerue
del moto, e del lume, per riſcaldar queſto terzo mondo elemen
tare: Perche tutto il corpo celeſte non è luminoſo, maſolamen
te la parte ſtellata, però queſta è quella, che col ſuo lume piu ef
ficacemente, & non fanno l'altre non ſtellate altera il mondo
elementare: auenga, che la stella nel Cielo raſſomigli i nodi nel
le tauole: i quali altro non ſono, che parti piu denſe delle mede
ſime tauole; lequali mouendoſi, ſeco muouono i nodi loro: coſi
nel Cielo ſono alcune parti rare, che non rilucano, & alcune den
ſe, che rilucono: mouendoſi il Cielo ſeco muoue le ſue ſtelle, le
quali hanno virtù di gouernare queſto baſſo mondo col moto, et
col lume loro; & benche tutto il Mondo celeste gouerni queſto
mondo elementare, egli nondimeno ciò ſi fà piu efficacemente
dalle parti ſtellate: & più da quelle che ſono più luminoſe, &
maggiori, che non ſono le altre: perche da queste naſcono aſſai
più Raggi, che dalle altre: ne ſolamente queſto effetto ſi attri
buiſce alla eſtrema ſuperficie delle stelle; ma anche a tutte le
parti, quantunque profonde, delle medeſime ſtelle: ciò ſi vede
per iſperienza in dui corpi caldi, d'uguale & proportionata gram
dezza in ogni parte dalla profondità in fuora: quello, che è più
profondo, molto meno riſcalda, che non fà l'altro meno profon
do: adunque lo effetto del riſcaldare, a ragione ſi dice eſſere di
tutto il corpo, & di tutte le ſue parti; quantunque profonde;
& non della ſola ſuperficie: per cio la stella mouendoſi tutta,
& da tutta ſe ſteſſa mandando fuora, i raggi; tutta altera il no