1scuola, rimanendo a distinguerli questa sola infausta qualità, che è
del vedervi costantemente i fatti naturali accomodati a secondare
la fantasia.
del vedervi costantemente i fatti naturali accomodati a secondare
la fantasia.
Alla scuola platonica però rimane incontrastabile il merito di
aver suggerita la prima arte di decifrare il libro della Natura, per
mezzo della Geometria, mentre alla Aristotelica non riman forse altro
vanto da quello in fuori d'aver rivolti gl'ingegni a facilitar le re
gole del calcolo numerico, intorno a che principalmente si distin
sero gli arabi. L'Algebra è senza dubbio un frutto del Peripato,
come la Geometria è un frutto dell'Accademia. Che se, avuto ri
guardo all'utilità e alla eccellenza delle due discipline, si vorrà
decidere che i meriti sono uguali, avuto riguardo all'applicabilità
delle stesse due discipline all'interpetrazion de'fatti naturali, si vedrà
che, mentre la Geometria è ala da sollevar la mente sublime alla
contemplazione del mondo, l'Algebra non è che strumento da fa
cilitare alcune delle più faticose esercitazioni del nostro ingegno.
Tale forse non è l'ufficio dell'Algebra in sè, ma è pure l'ufficio a
cui venne rivolta dal Peripato, al quale parve che il fare scaturire
una conclusione dal meccanico operar sulle cifre, fosse un nuovo e
lusinghiero argomento, di quella potenza dell'ingegno, con che dal
sillogismo facevasi scaturire, quasi creazion della mente, la verità
e la certezza di tutte quante le cose. Perciò, mentre la Geometria
è rimasta sempre nella sua incorruttibile dignità, l'Algebra s'è ve
duta degenerar talvolta negli abusi e ne'vizii della Dialettica.
aver suggerita la prima arte di decifrare il libro della Natura, per
mezzo della Geometria, mentre alla Aristotelica non riman forse altro
vanto da quello in fuori d'aver rivolti gl'ingegni a facilitar le re
gole del calcolo numerico, intorno a che principalmente si distin
sero gli arabi. L'Algebra è senza dubbio un frutto del Peripato,
come la Geometria è un frutto dell'Accademia. Che se, avuto ri
guardo all'utilità e alla eccellenza delle due discipline, si vorrà
decidere che i meriti sono uguali, avuto riguardo all'applicabilità
delle stesse due discipline all'interpetrazion de'fatti naturali, si vedrà
che, mentre la Geometria è ala da sollevar la mente sublime alla
contemplazione del mondo, l'Algebra non è che strumento da fa
cilitare alcune delle più faticose esercitazioni del nostro ingegno.
Tale forse non è l'ufficio dell'Algebra in sè, ma è pure l'ufficio a
cui venne rivolta dal Peripato, al quale parve che il fare scaturire
una conclusione dal meccanico operar sulle cifre, fosse un nuovo e
lusinghiero argomento, di quella potenza dell'ingegno, con che dal
sillogismo facevasi scaturire, quasi creazion della mente, la verità
e la certezza di tutte quante le cose. Perciò, mentre la Geometria
è rimasta sempre nella sua incorruttibile dignità, l'Algebra s'è ve
duta degenerar talvolta negli abusi e ne'vizii della Dialettica.
IV.
Dalle due scuole di Platone e di Aristotile, o come si voglia
dire altrimenti, dall'Accademia e dal Peripato, derivarono le tradi
zioni della scienza e dell'arte, che ridussero in istato di civiltà le
nazioni europee e principalmente la nostra Italia. L'impulso che
venne alle menti e agli animi da quelle dottrine, fu così potente,
che, mirabile a dirsi, dura tuttavia dopo un sì lungo decorrere di
secoli. Tu le varietà dei sistemi, che hanno tenuto, e tengono
fra sè divisi gl'ingegni speculativi, tutte le varietà dei gusti seguite
e manifestate in così varie maniere dalle opere degli artisti, si po
trebbero con gran facilità ridurre a due tipi, in uno dei quali si
dire altrimenti, dall'Accademia e dal Peripato, derivarono le tradi
zioni della scienza e dell'arte, che ridussero in istato di civiltà le
nazioni europee e principalmente la nostra Italia. L'impulso che
venne alle menti e agli animi da quelle dottrine, fu così potente,
che, mirabile a dirsi, dura tuttavia dopo un sì lungo decorrere di
secoli. Tu le varietà dei sistemi, che hanno tenuto, e tengono
fra sè divisi gl'ingegni speculativi, tutte le varietà dei gusti seguite
e manifestate in così varie maniere dalle opere degli artisti, si po
trebbero con gran facilità ridurre a due tipi, in uno dei quali si