Heron Alexandrinus, Spiritali di Herone Alessandrino

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              detto in fuora; ma perche non puote l'aria ſubintrare, eſſendo tutto EF
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              ſomerſo nell'acqua, il corſo non ſi fermarà, e l'aria che è intrata in AB
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              ſeguirà dietro l'acqua, che eſce fuori, poiche la bocca eſteriore del cana-
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              le riſpetto a l'acqua è ſempre più baſſa della ſuperficie dell'acqua, che ſi
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              troua nel vaſo, e non potendoſi fare che ſieno d'vn'iſteſſa ſuperficie, ſi
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              verſa fuori tutta l'acqua, che è tirata da grauezza maggiore.</s>
              <s> E ſe anco
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              non ci piacerà di tirare con bocca l'aria, che è nel canale CD, verſare-
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              mo l'acqua nel vaſo AB fin tanto ch'entrando nel canale CD darà prin-
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              cipio al correre, e coſì medeſimamente tutta l'acqua, che è nel vaſo AB
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              ſi votarà.</s>
              <s> Si chiama, come già ſi è detto, queſto tal vaſo CDEF ſifo-
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              ne ſpiritale, o diabete ſpiritale, che è quanto a dire canale ſommergibile,
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              ouero ſommergibile ſormontatore.</s>
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              Da queſte demoſtrationi chia-
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              ramente
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              appare che il corſo del
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              ſifone ſtando egli fermo ſi fà ine-
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              gualmente, e l'iſteſſo auiene quã-
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              do ſi fora vn vaſo nel fondo per
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              modo che corra, percioche anco
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              quel corſo è ineguale, eſſendo che
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              da prima il corſo dell'acqua cer-
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              tamente ſia affrettato da mag-
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              giore grauezza, e poi minore, ſe-
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              condo ſi viene votando; e quan-
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              to il ſifone auanza maggiormen-
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              te, tanto è più veloce il corſo;
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              medeſimamente ancora il corſo
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              che ſi fà per la ſua bocca viene
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              premuto da grauezza maggio-
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              re, chenon è quando l'auanzo di
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              fuori è manco grande, cioè quan-
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              to ha più vantaggio la bocca di
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              fuori del ſifone, dalla ſuperficie
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              dell'acqua, che è nel vaſo.</s>
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              no a quì dunque ſi è detto del cor_
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