Lorini, Buonaiuto , Le fortificationi, old version (312 p.), 1609

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1quarto, & vltimo, per via di tradimenti. Fra le quali offeſe due ſole ſono le maggcioè Zappa, c
Batterie: ma la più tremenda ſarà la Zappa, che ſi deue intendere inſieme col badile benche ſloven­
ga nominata la Zappa; douendoſi ancora ſapere gli effetti di queſte offeſe, e lo.
dunque principio dalla prima, che ſarà la zappa, con laquale il nimico ci può offendere in cinque
modi; cioè ſopra il piano del ſito con trauerſe, ouero trinciere ſtorte, per caminare coperto, & per ac­
coſtarſi alla contra ſcarpa del foſſo.
Secondo con l'altezza de' monti di terra, ouero de caualieri,
per iſcoprire le piazze dentro alla Fortezza.
Terzo cauar le ſtrade ſotterrance, e paſſar ſotto la con­
traſcarpa, e sboccare da baſſo ſopra il piano del foſſo.
Quarto, far trauerſa nella larghezza di detta
foſſa co'l buttarui la terra, che ſi potra portare per le dette ſtrade.
Quinto, & vltimo tagliar la mu­
raglia, & entrar ſotto al baluardo, e co' cauamenti farui i ſorni, per metterui i barili della poluere,
e minarlo, e con le rouine farſi ſtrada da montarui ſopra.
Ma con le Batterie puo offendere ſolo in
tre modi, cioè, leuar le difeſe con l'imboccare i fianchi.
Secondo, tagliar la muraglia nel più baſſo,
che ſi può, cioè, al mezo dell'altezza ſua, nelle fronti, & ne gli angoli de' baluardi, per ſarle cadere
con la difeſa, che tiene di ſopra, ſi che quella materia ruinata li renda commoda ſalita per ſalirui, &
per impadronirſi delle piazze.
Terzo, & vltimo, è operare l'artiglieria ſopra a' caualieri, che ſi fanno
di fuori, per iſcoprire, e battere per fronte, e per fianco le piazze dentro della Fortezza.
Quanto poi
all'aſſedio, & a' tradimenti, ſara facil coſa l'aſſicurarſene, perche, l'vno co'l buon preſidio, & abon­
danti munitioni della Fortezza, ſi aſſicurerà, & l'altro con la buona militia, e ſopra tutto, com la ſperien­
za, & ingegno del capo, che la dee comandare; ilquale eſſendo ſoldato di honore, & iſperimentato,
non potrà mancare dell'obligo ſuo.
Onde ſapute queſte diuerſità d'offeſe, che contengono tutte le
qualità di malatie, che può hauere il corpo della Fortezza, ſi doueranno ſapere i ſuoi rimedij, i quali
ſaranno queſti.
E prima per l'opra detta della Zappa, cioè nell'accoſtarſi con le trinciere coperte alla
contraſcarpa; dico, che a queſta offeſa ſottogiacciono tutte le Fortezze, che hanno la terra di fuori,
doue non è altro miglior rimedio, che dopo il farui la foſla larga, e profonda, farui commode, e ſpeſ­
ſe ſortite, & inſieme procurare, che nella contraſcarpa; & nella parte della ſpianata di fuori, ſia cauata
quella maggior quantità di terra, che ſarà poſſibile, e portata dentro la Fortezza, & poi tiempire co'
ſaſſi, & rialzare eſſa ſpianata a quella altezza, che farà dibiſogno, per eſſere i ſaſſi (cosi ſinoſſi) di danno
notabiliſſimo al nimico, e la terra all'oppoſito per la ſua difeſa.
E però quando tutta la ſpianata fuſſe
ſotto co'l ſaſſo viuo, e fermo; e per di ſopra fuſſe tutta coperta di medeſimi ſaſſi ſmoſſi in quella mag­
giore quantità, che ſi poteſſe fare, queſta ſarebbe veramete la più gagliarda, & la migliore difeſa, che
ſi poteſſe deſiderare.
Secondo, per l'altezza de' monti, & de caualieri, che il nimico può fare di fuori,
per iſcoprire, & per battere dentro le piazze.
Queſta tal'opera con difficultà ſi potrà impedire, hauen
do il nimico la commodità della terra, benche ancora (non hauendola) la poſſa portare da lontano, ſe
bene con eſtrema difficultà.
Deeſi però impedire tal ſua fattura, con le artiglierie poſte ſopra i caua­
lieri della Fortezza, & far le contrabatterie, aſſicurando le dette piazze con le altezze de' parapetti
fatti con la ſemplice terra.
Terzo nel far le caue, e le ſtrade ſotterrance per tagliare la contraſcarpa,
& per entrare nella foſſa, non eſſendoui il ſaſſo, non ſi può impedire tal lauoro; ma ſi bene l'effetto del­
l'opera con la larghezza, & con la profondità della foſſa, e con le ſpeſſe ſortite, e particolarmente con
la grandezza, & la perfettione de' fianchi de' baluardi, co' commodi, e ſpeſſi caualieri, ne' quali ſieno
molti pezzi d'artiglieria coperti, & aſſai ſicuri apporteranno grandiſſima difeſa.
Quarto, che ſara la
trauerſa di eſſa foſſa, a queſta offeſa, le difeſe dette con le commode, & com le coperte ſortite ſarà il ſuo
ſicuro rimedio.
Quinto, & vltimo nell eſſere tagliata la muraglia, per cauarui i forni, e per minale le
piazze, dico, che ſi deono vſare le contramine, lequali ſi doueranno hauer fatte anticipate, o aimeno
nello ſteſſo tempo che le fa il nimico, ben che ſia ſattura pericoloſa, & di molto incommodo per li di­
fenſori in quel tempo a far tal'opera, delle quali ſe ne parlerà nel ſeſto libro.
Quanto poi alle offeſe
delle batterie nell'imboccare de' fianchi, il primo rimedio ſarà farli coperti con la ſua ſpalla rotonda,
con la groſſezza del merlone, e lunghe le trombe delle ſue cannoniere, lequali deono eſſere coperte
con la fabrica di detto merlone, fatto di materia non eſpoſta a ruine per le batterie.
Segue poi le
ruine, che fanno nel battere, nel tagliare la muraglia delle fronti de' baluardi; doue non vien coperto
dalla contraſcarpa, ſi dee nel fabricare la Fortezza alzare quella parte, che può eſſere ſcoperta dal ni­
mico, non di muraglia, ma di terra fatta con molta ſcarpa, ſi che ne aſſicuri dalla detta ruina; douen­
doſi perciò fare la muraglia ſolo da baſſo tanto alta, quanto ſarà la profondità della foſſa, & con
tanta groſſezza, e ſcarpa, ſi che baſti a ſoſtentare il terrapieno, che gli dee ſtar ſopra.
Terzo,
& vltimo nello ſcoprire, & nel battere con le altezze de' caualierile piazze dentro della Fortezza:
queſta tale offeſa poco ſi dee ſtimare, ſempre che gli alzati delle difeſe di eſſa Fortezza ſieno
fatti con la ſemplice terra, come ſi è detto, & con quella groſſezza, & altezza, che fa di biſogno.
Si che al preſente le douerà baſtare, quanto ho di già detto, per vn'apparente ritratto di quello
ho da dirle, per leuarle i dubi, che ha moſtrato hauere nelle Fortezze.
CO. Io reſto molto ſo­
disfatto dell'ordine, e delle ragioni dette, per lequali mi hauete chiarito molte difficultà, di
che più non mi marauiglio delle imperfettioni così notabili, che ſi ritrouano nelle Fortezze, ne

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