1da vna Quiete ſola, ma da infinite: le quali fa
riano che' non fuſſe vn' Moto ſolo, ma infiniti
& contrarij; nondimeno per la Vertù del Mo
tore, durazione del Corpo, & conſeruazione
del Luogo, & continouazione di quel Mouimen
to, quatunque ſpezzato, ſe bene poco appa
rentemente, & non vno, ne continouo, hauen
do riſpetto alle tante pauſe, & à termini, i qua
li ſcambieuolmente ſi confonderebbono, per
che quello, che hora fuſſe il termine d'onde,
diuenterebbeil Termine al quale; ſi potrebbe
in vn'certo modo, & largamente pigliandolo
dire, Che quel Moto fuſſe vno & perpetuo;
in quanto e' duraſſe ſempre à quel modo; ri
ſpondo. Che' ſarebbe vero, che tal Mouimen
to compoſto di piu Moti fuſſe per durar ſem
pre, ogni volta che le cagioni, dalle quali e' bi
ſognerebbe che' dipendeſſe, per forza fuſſe
ro perpetue. Ma le non potriano eſſere tali:
Adunque ne anco il Moto potria eſſere perpe
tuo. Et che le dette Cagioni non poſſano, &
non poteſſero eſſere perpetue, ſi dimoſtra in
queſta maniera. Ad ogni Effetto concorrono
Quattro Cagioni, le quali ſono ò interne, co
me la Materia & la Forma: ò eſterne, come l'Ef
ficiente & la Finale: & ne queſte, ne quelle ſo
no perpetue, come à tal Moto ſi ricercherebbe
douendo eſſere perpetuo. Imperoche la Ma
teria, la quale è il principio paziente, & nel qua
le ſi riceue il Moto; & non è altro per dirlo piu
chiaramente, che il Corpo Mobile, è corrot-
riano che' non fuſſe vn' Moto ſolo, ma infiniti
& contrarij; nondimeno per la Vertù del Mo
tore, durazione del Corpo, & conſeruazione
del Luogo, & continouazione di quel Mouimen
to, quatunque ſpezzato, ſe bene poco appa
rentemente, & non vno, ne continouo, hauen
do riſpetto alle tante pauſe, & à termini, i qua
li ſcambieuolmente ſi confonderebbono, per
che quello, che hora fuſſe il termine d'onde,
diuenterebbeil Termine al quale; ſi potrebbe
in vn'certo modo, & largamente pigliandolo
dire, Che quel Moto fuſſe vno & perpetuo;
in quanto e' duraſſe ſempre à quel modo; ri
ſpondo. Che' ſarebbe vero, che tal Mouimen
to compoſto di piu Moti fuſſe per durar ſem
pre, ogni volta che le cagioni, dalle quali e' bi
ſognerebbe che' dipendeſſe, per forza fuſſe
ro perpetue. Ma le non potriano eſſere tali:
Adunque ne anco il Moto potria eſſere perpe
tuo. Et che le dette Cagioni non poſſano, &
non poteſſero eſſere perpetue, ſi dimoſtra in
queſta maniera. Ad ogni Effetto concorrono
Quattro Cagioni, le quali ſono ò interne, co
me la Materia & la Forma: ò eſterne, come l'Ef
ficiente & la Finale: & ne queſte, ne quelle ſo
no perpetue, come à tal Moto ſi ricercherebbe
douendo eſſere perpetuo. Imperoche la Ma
teria, la quale è il principio paziente, & nel qua
le ſi riceue il Moto; & non è altro per dirlo piu
chiaramente, che il Corpo Mobile, è corrot-