1ſarà la inclinatione dell'vno al moui
mento in giù, tale parimente ſarà la re
ſistenza dell'altro al mouimento in sù.
Adunque il peſo poſto in E non mo
uerà in sù il peſo poſto in D: ne il peſo
poſto in D: ſi mouerà in giù ſi fatta
mente, che moua in sù il peſo poſto in
E. imperoche eſſendo l'angolo CEB
eguale a CDA, & l'angolo CEM
ſia eguale all'angolo CDH; ſarà il
reſtante MEB eguale al reſtante
HDA. La ſceſa dunque del peſo po
ſto in D ſarà eguale alla ſalita del pe
ſo poſto in E. Adunque il peſo poſto
in D non mouerà in sù il peſo poſto
in E. Dalle quali coſe ſegue che i peſi
poſti in DE, in quanto tra loro ſo
no congiunti, ſono egualmente graui.
32[Figure 32]mento in giù, tale parimente ſarà la re
ſistenza dell'altro al mouimento in sù.
Adunque il peſo poſto in E non mo
uerà in sù il peſo poſto in D: ne il peſo
poſto in D: ſi mouerà in giù ſi fatta
mente, che moua in sù il peſo poſto in
E. imperoche eſſendo l'angolo CEB
eguale a CDA, & l'angolo CEM
ſia eguale all'angolo CDH; ſarà il
reſtante MEB eguale al reſtante
HDA. La ſceſa dunque del peſo po
ſto in D ſarà eguale alla ſalita del pe
ſo poſto in E. Adunque il peſo poſto
in D non mouerà in sù il peſo poſto
in E. Dalle quali coſe ſegue che i peſi
poſti in DE, in quanto tra loro ſo
no congiunti, ſono egualmente graui.
L'altra ragione poſcia, con laquale vorrebbono moſtrare, che ſimilmente la bilancia
DE ritorna in AB, con dire, che eſſendo la trutina della bilancia CF, la méta
viene ad eſſer CG. & percioche l'angolo DCG è maggiore dell'angolo ECG,
il peſo poſto in D ſarà più graue del poſto in E; dunque la bilancia DE ritorne
ra in AB; non conchiude nulla al parer mio; & queſta fintione della trutina, &
della méta è più toſto da tralaſciare, & paſſarla con ſilentio, che farne pur vna paro
la per confonderla, eſſendo del tutto coſa volontaria, percioche la neceſſaria ragione
per laquale il peſo poſto in D dall' angolo maggiore ſia più graue, & perche il mag
giore angolo ſia cagione di grauezza maggiore non appare in niun loco. che ſe gli
angoli ſaranno tra loro paragonati, eſſendo l'angolo GCD eguale all'angolo
FCE; ſe l'angolo GCD è cauſa della grauezza, perche l'angolo FCE ſimil
DE ritorna in AB, con dire, che eſſendo la trutina della bilancia CF, la méta
viene ad eſſer CG. & percioche l'angolo DCG è maggiore dell'angolo ECG,
il peſo poſto in D ſarà più graue del poſto in E; dunque la bilancia DE ritorne
ra in AB; non conchiude nulla al parer mio; & queſta fintione della trutina, &
della méta è più toſto da tralaſciare, & paſſarla con ſilentio, che farne pur vna paro
la per confonderla, eſſendo del tutto coſa volontaria, percioche la neceſſaria ragione
per laquale il peſo poſto in D dall' angolo maggiore ſia più graue, & perche il mag
giore angolo ſia cagione di grauezza maggiore non appare in niun loco. che ſe gli
angoli ſaranno tra loro paragonati, eſſendo l'angolo GCD eguale all'angolo
FCE; ſe l'angolo GCD è cauſa della grauezza, perche l'angolo FCE ſimil