Tartaglia, Niccolo, Quesiti et inventioni diverse, 1554

Page concordance

< >
Scan Original
251
252
253
254
255
256
257
< >
page |< < of 257 > >|
1quadretto de due miſure longhe. 6. brazza luna per fazza, cioe brazza. 12. in tutto
per fazza. A benche ſo che quelle pratiche di Bergamo et da Milano ui debbiano eſſer
note nondimeno ui mando la coppia de una nota che me ritrouo apreſſo di me circa al
auiſo del medico Cardano da Milano, a me é coſa noua, che gliſia ſtata tolta la lettura,
& data a M. zuanne, eglie bem uero, che per lettere del Cardano mi haueua antiueduto
tal coſa non altro Iddio ui conſerui di Venetia alli.
24. Aprile. 1540.
QVESITO. XLII. FATTO DAL MIO HONORANDO
compare M. Ricardo Ventuorthe gentil'huomo Ingleſe l'anno. 1541.
MESSER RICAR. Compar carißimo io ſon al preſente per partirme da
uoi, & ritornarmene in Inghilterra.
& hauendome moſtrata la regola del ca
pitolo de coſa, et cubo equal à numero, & delli altri dui ſoi compagni uoria piacendoui,
che feſti la coſa compita, cioe che mi moſtraſti anchora la Regola del capitolo de cenſo,
e cubo equal à numero, & ſimelmente delli altri dui ſuoi compagni. N. Meſſer compa
re certamente è non me ritrouo coſa, qual eſſendoui agrata giamai ui poteſſe ne doueſſe
negare, per le molte obligationi, che ho con uoi.
Ma perche ho deliberato, ſubito cho
habbia iſpedito di tradur Euclide, & di correggere le figure, & altrierrori fatti da
ſcrittori & traduttori ſopra Archimede Sir acuſano, di componere una opera in la pra
tica di Arithmetica, et Geometria, et inſieme con quella una noua Algebra, nella quale
non ſolamente uoglio ponere tutte le regole per me ritrouate ſopra li detti capitoli con
tutte le ſue ragioni, & fondamenti, ma molte altre, che ſpero per loro euidentie de ri­
trouare & quella dadicaruela à uoi, per due cauſe luna per ſatisfare imparte alli detti
molti oblighi ho com uoi, laltra come à perſona piu atta cauar di lei coſtrutto di qualun
que altra, per ſuo mirabile & profondo ingegno.
Et per tanto moſtrandoui al preſente,
quello che nella detta opera offerirue intendo, ſaria un degradare la reputatione della
detta opera appreſſo di uoi, e per questa cauſa uoglio che per al preſente me habbiate
per iſcuſo, & che non ue ſia graue lo aſpettare perche hauereti poi la coſa meglio dige
ſta. M. R. Dapoi che uoleti che aſpetti aſpettaro, ma uoglio che me dati almen dui,
ouer treicaſi aſſolti ſopra à tal materia de capitoli, per che in queſto mezzo me uoglio
eſſercitare, & tentare ſe per mezzo de tai ſolutioni ſapeſſe trouar per me le dette re­
gole, ouer parti de quelle.
Et fra li altriuoglio che mi dati aſſolto quel caſo, ouer que­
ſtione che preponeſti al uicenti in ſan zuannepolo, perche me li ſono affaticato aſſai
per riſoluerla, & mai ho potuto. N. Et come diceua tal queſtione. M. R. La di
ceua in queſta forma.
Trouatime una quantita che multiplicata fiala ſua Radice piu. 6. faccia aponto.
100 Onde ponendo che tal quantita ſia un cenſo, la ſua Radice ſaria una coſa alla qua
le giontoui.
6. faria. 1. co.piu. 6. qual multiplicandola fia. 1. cenſo faria. 1. cubo piu. 6.
cenſi et queſto ſaria equal à. 100. N. In queſto caſo la coſa ualeua <22>. u.cu. 42. piu <22>.
17000. piu <22>. u.cu. 42. men <22>. 17000. men el terzo di cenſi cioe men. 2. M.R.A uoler
far la proua di queſta uoſtra concluſione, la ſaraue molto, faticoſa & diſſicile. N. In
effetto la non è molto facile. M R. Non me ne potreſti dar un'altro ſimile riſolto,

Text layer

  • Dictionary
  • Places

Text normalization

  • Original

Search


  • Exact
  • All forms
  • Fulltext index
  • Morphological index