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mi, adornata di molte ſtatue, baſſirilievi,
fatta con diſegno di Giotto; eſſa fu demoli-
ta l'anno 1586. ſenza ſaperſene il motivo,
e fu dato principio ad un altra di diſegno
diverſo, la quale eſſendo ad una certa altez-
condotta, fu di nuovo disfatta l'anno 1688.
ed allora con l'occaſione delle Reali Nozze
del Gran Principe Ferdinando di Toſcana col-
la Gran Principeſſa Violante Beatrice di Ba-
viera, fu dipinta a freſco, come ritrovaſi di
preſente. Le ſtatue, che erano nell'antica
facciata Gottica, parte altrove, ed una por-
zione dentro la Chieſa in nicchie furono
collocate; e tra queſte i quattro Evangeliſti
alti più del naturale, fatti da Donatello, i
quali oggi ſi veggono nelle Cappelle della
Tribuna di mezzo. Per ſette gran Porte vi
ſi ha l'ingreſſo, tre delle quali nella faccia-
ta, e quattro lateralmente, abbellite di va-
ghi lavori, ed intagli, tra' quali è molto in
pregio una Madonna di marmo alta più del
vivo con due Angioli in atto riverente, di
Giovanni da Piſa, ſopra la Porta dirimpetto
alla Canonica; e la Nunziata di Moſaico di
mano del Ghirlandaio ſopra la Porta del
fianco verſo la via de' Servi. Rileva ſopra
queſto Edifizio la gran Cupola di figura ot-
tagona, la cui bellezza, e grandezza rende
fatta con diſegno di Giotto; eſſa fu demoli-
ta l'anno 1586. ſenza ſaperſene il motivo,
e fu dato principio ad un altra di diſegno
diverſo, la quale eſſendo ad una certa altez-
condotta, fu di nuovo disfatta l'anno 1688.
ed allora con l'occaſione delle Reali Nozze
del Gran Principe Ferdinando di Toſcana col-
la Gran Principeſſa Violante Beatrice di Ba-
viera, fu dipinta a freſco, come ritrovaſi di
preſente. Le ſtatue, che erano nell'antica
facciata Gottica, parte altrove, ed una por-
zione dentro la Chieſa in nicchie furono
collocate; e tra queſte i quattro Evangeliſti
alti più del naturale, fatti da Donatello, i
quali oggi ſi veggono nelle Cappelle della
Tribuna di mezzo. Per ſette gran Porte vi
ſi ha l'ingreſſo, tre delle quali nella faccia-
ta, e quattro lateralmente, abbellite di va-
ghi lavori, ed intagli, tra' quali è molto in
pregio una Madonna di marmo alta più del
vivo con due Angioli in atto riverente, di
Giovanni da Piſa, ſopra la Porta dirimpetto
alla Canonica; e la Nunziata di Moſaico di
mano del Ghirlandaio ſopra la Porta del
fianco verſo la via de' Servi. Rileva ſopra
queſto Edifizio la gran Cupola di figura ot-
tagona, la cui bellezza, e grandezza rende