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pure nell'altro ordine ſi vedono molti SS. Pa-
dri, Veſcovi, e Diaconi della Chieſa Greca e
Latina, con i loro nomi. Oltre i varj orna-
menti vi è il Battiſtero molto vago, e di bel-
liſſimi marmi adorno, nella nicchia del quale
vi è un S Gio. Battiſta di marmo fatto da
Giuſeppe Piamontini valente Scultore. Ed è
da notarli, che un magnifico antico Battiſtero
era nel mezzo del Tempio, di forma otta-
gona, del quale n'è rimaſto il ſegno nel pavi-
mento. Dirimpetto al detto Battiſtero vi è il
ſepolcro, ornato di varie Statue, di Baldaſſar
Coſcia, già Papa ſotto nome di Giovanni Vi-
geſimoſecondo, o come altri vogliono Vigeſi-
moterzo, morto in Firenze l'anno 1419. dopo
aver rinunziato il Pontificato avanti al Concilio
di Coſtanza. L'intaglio di queſto Sepolcro è
opera di Donatello, a riſerva della Statua della
Fede, che è di Michelozzo ſuo Scolare, ſotto
al qual Depoſito leggeſi l'appreſſo Inſcrizione.
dri, Veſcovi, e Diaconi della Chieſa Greca e
Latina, con i loro nomi. Oltre i varj orna-
menti vi è il Battiſtero molto vago, e di bel-
liſſimi marmi adorno, nella nicchia del quale
vi è un S Gio. Battiſta di marmo fatto da
Giuſeppe Piamontini valente Scultore. Ed è
da notarli, che un magnifico antico Battiſtero
era nel mezzo del Tempio, di forma otta-
gona, del quale n'è rimaſto il ſegno nel pavi-
mento. Dirimpetto al detto Battiſtero vi è il
ſepolcro, ornato di varie Statue, di Baldaſſar
Coſcia, già Papa ſotto nome di Giovanni Vi-
geſimoſecondo, o come altri vogliono Vigeſi-
moterzo, morto in Firenze l'anno 1419. dopo
aver rinunziato il Pontificato avanti al Concilio
di Coſtanza. L'intaglio di queſto Sepolcro è
opera di Donatello, a riſerva della Statua della
Fede, che è di Michelozzo ſuo Scolare, ſotto
al qual Depoſito leggeſi l'appreſſo Inſcrizione.