Alberti, Leon Battista, L' architettura

Page concordance

< >
Scan Original
31 27
32 28
33 29
34 30
35 31
36 32
37 33
38 34
39 35
40 36
41 37
42 38
43 39
44 40
45 41
46 42
47 43
48 44
49 45
50 46
51 47
52 48
53 49
54 50
55 51
56 52
57 53
58 54
59 55
60 56
< >
page |< < (33) of 442 > >|
3733LIBRO PRIMO. alcun’altro afforzificamento. Ettutti gli altri ſe tu non gli incatenerai, o non
li
porrai peſi all’incontro chegli contrapeſino, ſiuede che per il peſo loro.
ſi pe
lano
, &
ſi rouinano. Io non laſcerò quì indietro quel cheio ho notato appref
ſo
de gli antichi, coſa certo eccellente, &
degna dilode. Ibuoni Architettori
115 poſono ſimili uani, &
gli archi delle uolte ne tempij, talmente che ſe tu leuaſsi
loro
di ſotto tutte le colonne da baſſo, reſtarebbono niente di manco i uani de
gli
archi, &
le uolte delle coperture, & non rouinerebbono: per eſſer tirati gli
archi
ſopra iquali ſtanno le uolte inſino in terra con artificio marauiglioſo, &

conoſciuto
da pochi che l’opera ſi regge da per ſe, poſataſi ſolamente ſopra de
2210 gli archi:
percioche hauendo queſti archi per loro catena il ſaldiſsimo terreno,
non
è marauiglia che gli ſtieno da per loro ſaldiſsimi.
3315
Delle ſcale, & delle ſorti loro, de gli ſcagliont che debbcno eſſere in caffo, & della quantitd.
loro
. De pianerottoli, delle gole de cammini da mandar uia il ſummo. Degliac-
quai
, o altri condotti damandar uia le acque; & del collocare i pozzi, & le
fogne in ſiti commodi. Cap. XIII.
NEl porre le ſcale, è tanta la briga, che tu non le potrai mai porrc bene
ſenza
maturo, &
eſſaminato conſiglio. Percioche in una ſcala uen-
gono
tre uani, uno è la porta, per la quale tu uuoi entrare a ſalire per le
4420 ſcale, l’altro è la fineſtra, onde ha auenire il lume, che tu poſſa uedere l’ogget-
to
de gli ſcaglioni, il terzo uano èquello che ſi fa nel palco, per il quale noi an-
diamo
ſopra il piano di ſopra, Et per queſto dicono, ch’e’ non è marauiglia che
le
ſcale impediſchinoi diſegni de gli edificij:
Ma chi non uuole eſſere impedi-
dito
dalle ſcale, non le impediſca.
Stabiliſchino queſti tali un determinato &
5525 proprio ſpatio del ſito, per ilquale ſi poſſa andare in ſu &
in giu liberamente in-
ſino
alle coperture che ſono allo ſcoperto.
ci increſca chele ſcale occupi-
no
tanto del ſito;
percioche elleno ci arrecheranno aſſai commodità, non ar-
recando
incommodità alcuna all’altre parti dell’edificio.
Aggiugni che quel
le
uolticciuole, &
uani che rimarranno ſotto dette ſcale, ſeruiranno a commo-
6630 dità grandiſsima.
Le ſcale appreſſo di noi ſono di due ſorti: Percioche delle
ſcale
, che s’appartengono alle eſpeditioni da guerra, o a munitioni, non parle-
io in queſto luogo.
La prima ſorte è quella che non ha ſcaglioni, ma ſi ſa-
glie
per un pendio a ſdrucciolo, &
l’altre è quella, per la quale ſi ſaglie per gli
ſcaglioni
.
I noſtri antichi uſarono quelle che erano a ſdrucciolo farle piu dol
7735 ci, &
con manco pendio, che poſſeuano, & ſi come io ho conſiderato ne’ loro
edificij
, penſarono che quella fuſſe aſſai commoda, la quale fuſſe condotta tal-
mente
, che la ſua linea che cadeſſe a piombo dall a ſua maggiore altezza, corri-
ſpondeſſe
per la ſeſta parte alla lũghezza della linea che giaceſſe.
Ma lodaro-
no
il porre gli ſcaglioni in caffo, &
maſsimo ne’ Tempij: percioche e’ diceua-
8840 no che coſi accaderebbe, che noi metteremo prima innanzi nel Tempio il piè
ritto
;
ilche penſauano che giouaſſe alla Religione. Etin queſto ho io conſi-
derato
, che i buoni Architettori, non meſſono mai continuamente in un filo
piu
che ſette, ouero noue ſcaglioni:
Credo che imitaſſero o il numero de piane-
ti
, o de Cieli;
Ma alla fine di queſti, ouer ſette, o pur noue, quai ſi fuſſero

Text layer

  • Dictionary

Text normalization

  • Original
  • Regularized
  • Normalized

Search


  • Exact
  • All forms
  • Fulltext index
  • Morphological index