Alberti, Leon Battista, L' architettura

Table of contents

< >
< >
page |< < (225) of 442 > >|
229225LIBRO SETTIMO. 48[Figure 48]
Oltre a queſte ſorti di capitelli ſe ne ueggono aſſai compoſti di diſegno meſco
latamente, &
de le dette perti accreſciuti, o diminuti: ma da chi intende non ſo-
no molto approuati.
Et queſto baſti de capitelli, ſe già non ci manca che egli-
no uſarono di porre ſopra la cimaſa ordinaria del capitello un'altra pietra qua-
1130 drata piu ſottile:
ma molto larga nel lauoro, per laquale pareſle che’l capitello al-
quanto reſpiraſſe, &
che non dimoſtraſſe di eſlere affogato da lo architraue, &
che nel murarui poi ſopra quelle parti, che ui erano piu ſottili, &
piu belle por-
tasſino manco pericolo.
2235
De gli arcbitraui, de capitelli, de correnti, o uuoiſregi, delle Tauole, menſole, o menſoloni,
tegeli, embrici, canali, & altre ſimil coſe appartenenti alle colonne. Cap. IX.
POſti i capitelli a luoghi loro, ui ſi mette ſopra l'architraue; ſopra l'architraue
il fregio, la cornice, &
coſe fimili, che a fare il T etto ſi appartenghino. In
tutte queſte coſe, &
Tutti, & gli Ionici ancora ſono molto differenti da Do-
3340 rici, ancor che in alcune di dette coſe conuenghino tutti inſieme.
Percioche
gli ordinano l'architraue in queſto modo, uogliono che la ſua larghezza da baſſo
nõ ſia niẽte piu larga che il ſodo da capo de la colonna, &
la larghezza da capo di
detto architraue, non uogliono che ecceda la groſſezza del da pie de la colonna.
Le Cornici ſon quelle, che ſi poſano ſopra il fregio, & che con i loro aggetti

Text layer

  • Dictionary

Text normalization

  • Original
  • Regularized
  • Normalized

Search


  • Exact
  • All forms
  • Fulltext index
  • Morphological index