Zonca, Vittorio, Novo teatro di machine et edificii : per uarie et sicure operationi; có le loro figure tagliate in Rame é la dichiaratione e dimostratione di ciascuna; opera necesaria ad Architetti, et a quelli ch di tale studio si dilettano

Table of contents

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[Item 1.]
[2.] ALL’ ILL VSTRISSIMO Signore Signor & Patron Colendiſſ. il Sign. NICOLO DE LAZARA Conte del Palù Caualiere del G. Collare di S. Michele.
[3.] TAVOLA DELLE MACHINE Che in queſto Libro ſi contengono.
[4.] Il fine della Tauola.
[5.] VITE CHIAMATA PERPETVA, Che alza grandiſsimi peſi.
[6.] VITE PERPETVA PER ALZARE Et abbaſſare Ferrate, & Porte di grauiſsimopeſo.
[7.] MACHINA PER TIRAR PIETRE, & altra materia biſognoſa ſopra le Fabriche.
[8.] PORTE PER SOSTENER L’AQVA D’alcun Fiume per diuerſi biſogni.
[9.] NELLA PRIMA TAVOLA.
[10.] NELLA SECONDA TAVOLA.
[11.] MOLINO FABRICATO NEL MEZO D’alcun Fiume ſopra Vaſselli, ouer Caſe di legno.
[12.] MOLINO TERRAGNO
[13.] MOLINI FATTI COL MOTO DiAcque raccolte.
[14.] MOLINO FATTO COLMOTO De gli Animali.
[15.] ALTRA SORTE DI MOLINO COL MOTO DE GLI ANIMALI.
[16.] PISTRINO PER PESTAR Diuerſe materie.
[17.] MACHINA PER ARROTAR ARMI COL MOTO DEL CAVALLO.
[18.] MACHINA PER ARROTAR ARMI col moto dell’Acqua.
[19.] MACHINA PER ARROTAR ARMI COL MOTO DELL’HVOMO.
[20.] MACHINA PER FOLLAR I PANNI DI LANA, ET ALTRO.
[21.] SOPRESSA PER DAR IL LVSTRO ALE TELE, ET ALTRO.
[22.] PRISTINO PRELO, OVERO Strettoio per far il Vino.
[23.] PISTRINO PER FAR LOGLIO.
[24.] MANGANO PER DAR IL LVSTRO ET LISCIAR TELE ZAMBELLOTTI, ET ALTRE COSE.
[25.] ALTRA FIGVRA DI MANGANO più facile.
[26.] CARRO DELLE ZAFOSINA.
[27.] RVOTA PER ALZAR L’ACQVA.
[28.] TORCHIO PER IMPRIMER LE LETTFRE PER STAMPAR I LIBRI.
[29.] FILATOIO DA ACQVA.
[30.] NELLA PRIMA TAVOLA.
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          <head xml:id="echoid-head24" xml:space="preserve">MACHINA PER ARROTAR ARMI</head>
          <head xml:id="echoid-head25" xml:space="preserve">col moto dell’Acqua.</head>
          <p>
            <s xml:id="echoid-s754" xml:space="preserve">IOhò dichiarato à baſtanza la ragine di queſte machine nella
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            paſſata, ne mieſtendeiò troppo, percioche tutte fanno vn’iſteſ-
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            ſo effetto, ſe ban hanno motori diuerſi, che tutte però tra loro
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            hanno conſideratione nellaſpeculation delle Maniche; </s>
            <s xml:id="echoid-s755" xml:space="preserve">Ma la
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            preſente hà più gagliardo moto, che non hanno le altre; </s>
            <s xml:id="echoid-s756" xml:space="preserve">cioè,
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            <s xml:id="echoid-s757" xml:space="preserve">quella dal cauallo, & </s>
            <s xml:id="echoid-s758" xml:space="preserve">quella dall’huomo, perche in ſimili ſi ſtancano imoto
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            ri, & </s>
            <s xml:id="echoid-s759" xml:space="preserve">ſono diqualche intereſſe à chiunque eſſercita tal meſtiero, percioche
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            queſta hà la poſſanzadall’acqua corrente, ſe non viene impedita da alcuno
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            intoppo ò ſia publico, ò ſia priuato. </s>
            <s xml:id="echoid-s760" xml:space="preserve">Oltre aciò ſel’acqua ſarà poca riducaſi
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            per ſtŕetto canale, & </s>
            <s xml:id="echoid-s761" xml:space="preserve">diaſegli tanta dipendenza quanto ſaià di meſtieri, ma
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            ſe ciò non ſi potrà fare, & </s>
            <s xml:id="echoid-s762" xml:space="preserve">che ſi conuenga laſciar l’acqua ne’ ſuoi termini,
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            moltiplicanſi identi, & </s>
            <s xml:id="echoid-s763" xml:space="preserve">i fuſi delle ruote & </s>
            <s xml:id="echoid-s764" xml:space="preserve">de irochelli, come ho detto altro
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            <s xml:id="echoid-s765" xml:space="preserve">Non mieſtenderò in dichiarar altro, che la deſcrittion di eſſa & </s>
            <s xml:id="echoid-s766" xml:space="preserve">le ſue
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            miſure, dimoſtrando per ſe ſteſſa la figura. </s>
            <s xml:id="echoid-s767" xml:space="preserve">Puoſſi aggiunger due mole, per
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            arruotare, & </s>
            <s xml:id="echoid-s768" xml:space="preserve">altre rotelle per brunire perla commodità di più Maeſtri, co-
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            me ſi vede neldiſegno. </s>
            <s xml:id="echoid-s769" xml:space="preserve">Daſſegli ilmoto alla ruota in queſto modo (quando
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            l’acqua ſi potrà ridur in vn canale riſtretto, come hò detto di ſopra) che apro
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            no conla ſucula, ò manganello vna porta, che dicono Saracineſca, per la qua
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            le entra l’acqua in vna caſſa di larghezza di piedi due, doue ſtà la motarin-
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            chiuſa, la quale hà di diametro piedi quindici, & </s>
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            te percotendo l’acqua nelle pale di eſſa, in tra lequali pale, ò Pinne, che ſi
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            dicano, viſono tramezzate alcune caſſette con buchi, che riceuon l’acqua, & </s>
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            la mandano per vn canale, oltre vna parete ditaualoni, conducendola eſſo
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            canale in vn lauello dirimpetto della molla, affine, che ſpandendoſi per vn
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            canaletto di eſſo, ſerui li maeſtri arruotando.</s>
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            <s xml:id="echoid-s773" xml:space="preserve">Dall’altro capo del fuſo di eſſa ruota, vi è lo ſcudo diſeſſanta denti, che fà
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            girar dui rochelli di quindici fuſi l’vno, queſti ſtanno immobilicolfuſo delle
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            mole qual’è de ferro, perche ſi regga ſicuramente perlo ſuo mouimento con
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            maggiorene và ſolvna per la ragion de ſuoi denti, ſimilmente le rotelle, che
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            non vlfarà di meſtieri moltiplicatione, ne de denti, ne de fuſi, La materia ſa
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            rà di quella medeſima, che ſi fabricano li molini, ma notiſi, che nelle figure
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            della ruota, ouero ſcudo, & </s>
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